Dopo l’esposione registrata ieri sul cratere dell Stromboli, è stata innalzata l’allerta, che passa da “attenzione” a “preallarme”.
L’ha stabilito il dipartimento regionale della Protezione civile, sulla base delle informazioni fornite dai centri di competenza e in funzione dell’evoluzione dello scenario eruttivo.
Considerata la natura imprevedibile del vulcano, eventi esplosivi improvvisi possono verificarsi indipendentemente dai potenziali scenari di rischio e dalle correlate fasi operative dichiarate e per questo il sindaco Marco Giorgianni è stato invitato ad adeguare il modello di intervento e adottare ogni provvedimentoper la sicurezza della popolazione.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Osservatorio etneo, in una nuova nota ha riferito che “le reti di monitoraggio hanno registrato il rientro dei parametri alla normale attività”.
