Stamani si è avuta una imponente colata lavica, accompagnata da denso fumo, visibile anche dalla frazione di Ginostra
Nuova eruzione dallo Stromboli: alle 9:23 di stamani si è avuta una imponente colata lavica, accompagnata da denso fumo, visibile anche dalla frazione di Ginostra cade dal cratere nord e attraversando la Sciara del fuoco è arrivata alla linea di costa. Il suo contatto con l’acqua solleva intense
nubi di vapore. Il flusso piroclastico originario è seguito da altri piccoli flussi.
Il laboratorio di Geofisica Sperimentale di Firenze ha reso noto che l’inizio della fase effusiva sullo Stromboli ha inoltre provocato il crollo parziale della terrazza craterica e il flusso piroclastico, generato dal crollo del materiale di parte dell’orlo craterico, ha prodotto un segnale sismico della durata di 3 minuti registrato da tutta la rete sismica.
Anche lo scorso 3 ottobre la colata lavica era giunta fino al mare. La lava era fuoriuscita dal cratere nord e, attraversando la Sciara del fuoco, ha raggiunto la costa. Dal punto di vista sismico non si era registra alcuna variazione di rilievo dell’ampiezza del tremore vulcanico.
Prosegue quindi l’intensa attività vulcanica dopo l’esplosione dello scorso 29 settembre.