Incredibile accaduto negli Stati Uniti d’America con un uomo che è stato arrestato per aver suonato la “Marcia Imperiale” di Darth Vader durante le proteste di Washington contro l’impiego della Guardia Nazionale. L’uomo ha fatto causa, sostenendo di essere stato ammanettato ingiustamente.
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L’arrestato è il 35enne Sam O’Hara che lo scorso 11 settembre 2025 stava protestando e filmando i militari della Guardia Nazionale suonando la nota colonna sonora del cattivo di Star Wars. La protesta era diventata virale facendo milioni di visualizzazioni su TikTok.
La denuncia di Sam: “Il governo non può decidere se la tua protesta è divertente”
Sam O’Hara è stata poi rilasciato senza incriminarlo per alcun reato, grazie all’assistenza della selezione di Washington dell’American Civil Liberties Union, avviando così una causa civile chiedendo un risarcimento. L’uomo sostiene che l’arresto ha violato i suoi diritti costituzionali: “La legge può aver tollerato comportamenti simili da parte del governo molto tempo fa, in una galassia lontana lontana. Oggi però il Primo Emendamento impedisce ai funzionari pubblici di sopprimere proteste pacifiche, e il Quarto Emendamento (insieme al divieto di arresti illegittimi previsto dal Distretto di Columbia) proibisce sequestri infondati”
Secondo Michael Perloff: “Il governo non può decidere se la tua protesta è divertente, e i funzionari pubblici non possono punirti per averli trasformati nella battuta finale. Questo è, in fondo, l’intero senso del Primo Emendamento”.

