Il Ministero del Turismo ha stabilito requisiti e modalità di accesso agli incentivi nell’avviso del 23 dicembre 2021. Ecco quali sono
Sono disponibili, da oggi 21 febbraio, sul sito di Invitalia, le istruzioni per permettere alle imprese turistiche di beneficiare del “Superbonus turismo”, il mix di contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e finanziamenti a loro riservati.
Quando scade la domanda
La domanda, però, potrà essere compilata e inviata solo dal 28 febbraio. Le imprese avranno a disposizione 30 giorni per procedere dall’apertura del canale per presentare le richieste.
Le imprese che potranno beneficiare dei contributi a fondo perduto e crediti d’imposta dovranno rispettare requisiti. Ecco quali sono.
I requisiti
Nello specifico, le imprese potranno richiedere un credito di imposta fino all’80% delle spese per interventi realizzati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, e per quelli iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, se i relativi costi sono stati sostenuti dal 7 novembre 2021.
Le imprese turistiche potranno anche richiedere un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti per gli stessi interventi effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo di 40.000 euro.
Per le spese di progetto, ma non coperte dalle agevolazioni precedenti, è possibile usufruire di finanziamenti a tasso agevolato previsti dal Fondo nazionale per l’efficienza energetica, a patto che almeno il 50% dei costi sia dedicato agli interventi di riqualificazione energetica.
Quali sono gli interventi finanziabili col bonus
Gli interventi che potranno essere fatti sono: incremento dell’efficienza energetica delle strutture, riqualificazione antisismica, interventi di manutenzione straordinaria, eliminazione delle barriere architettoniche.
Ma si potranno anche usare le agevolazioni per la digitalizzazione delle strutture, acquisto di mobili e componenti d’arredo, realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature e apparecchiature.