Il Consorzio per l'Italia, che raggruppa oltre 100 imprese del trasporto verticale nel settore degli ascensori, chiede ai ministri dell'Economia e Finanze e per le Disabilità "risposte concrete".
Il Consorzio per l’Italia, che
raggruppa oltre 100 imprese del trasporto verticale nel settore degli
ascensori, chiede ai ministri dell’Economia e Finanze e per le Disabilità
“risposte concrete e decisive per l’attuamento della normativa adottata dall’Agenzia
delle entrate in merito al Superbonus 110%”.
“Il Consorzio per l’Italia – prosegue la nota – si batte per ottenere risposte sul decreto attuativo e dare, così, voce ad una categoria intera e al contempo sostenere, garantire e migliorare la vita di milioni e milioni di cittadini che ogni giorno usano l’ascensore nel nostro Paese, con un occhio di riguardo a tutte le persone portatrici di handicap”.
Anche il senatore di Italia Viva Davide Faraone ha presentato una interrogazione parlamentare in cui chiede al ministro per l’Economia “se non ritenga opportuno adottare le più tempestive iniziative di competenza volte a confermare l’interpretazione normativa adottata dall’Agenzia delle entrate all’interno della guida aggiornamento Superbonus 110 per cento in riferimento all’inclusione degli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, per le persone portatrici di handicap, garantendo il necessario livello di certezza giuridica imprescindibile per consentire prontamente la messa in atto degli interventi”.
