Tra le vittime accertate dello scoppio sull'Appennino bolognese anche un 36enne di Messina
Tragedia nel bolognese dove, nelle scorse ore, è letteralmente esplosa una turbina in uno dei piani sotto il livello del mare della centrale idroelettrica Enel del lago di Suviana. Lo scoppio ha causato un immediato incendio, poi l’allagamento del piano -9 dell’edificio e il successivo crollo di un solaio.
L’esplosione ha travolto almeno 12 tecnici (tutti di ditte esterne), di cui tre molti sul colpo. Nel bilancio immediato, anche cinque persone ferite in maniera grave e altre sei che risultano momentaneamente disperse. Successivamente, nelle prime ore dell’11 aprile, è stato ritrovato dai soccorsi anche un quarto corpo (ancora sconosciuto il nome), facendo dunque salire il bilancio dei decessi.
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Suviana, esplosione della centrale Enel: il bilancio è grave
Nel pomeriggio di ieri, martedì 9 aprile, una violenta esplosione di una turbina alla centrale idroelettrica Enel del lago di Suviana ha causato una vera e propria tragedia. Scoppiato al piano -8, il bilancio dell’incendio è momentaneamente di quattro morti, diversi feriti e tre dispersi.
Dopo l’esplosione, sono intervenute sul posto dodici squadre di Vigili del Fuoco (circa 100 unità), di cui due sommozzatori. Adesso, si cerca tra terra e al di sotto del livello del mare. Come spiegato dai pompieri, però, le ricerche sono particolarmente complicate e non filtra ottimismo per il recupero dei dispersi.
Strage nel bolognese: le vittime identificate hanno tra i 35 e i 73 anni
Le vittime identificate nella strage del lago di Suviana hanno tra i 35 e i 73 anni. Si tratta di Mario Pisano, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni, Pavel Petronel Tanase, nato in Romania, di Settimo Torinese (Torino), di 45 anni, Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra (Messina).
Suviana, Schifani: “Cordoglio per le vittime e vicinanza ai familiari”
Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani esprime profondo dolore per le vittime dell’esplosione della centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull’Appennino Bolognese, tra le quali risulta anche un giovane siciliano della provincia di Messina.
“A nome personale e dell’intera giunta di governo – afferma – voglio manifestare il più sentito e vivo cordoglio ai familiari dei lavoratori coinvolti in questo tragico incidente e rivolgo un augurio di pronta guarigione ai feriti ricoverati in ospedale. Esprimo al presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini la vicinanza e la solidarietà dei siciliani alla comunità bolognese”.