La nuova hit canta l'amore libero che non conosce discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale. E unisce il tango classico alla musica dance.
Nel vivo della querelle sul riconoscimento di maggiori diritti in favore della comunità LGBTQ, fa breccia il brano “Tang-Cool”, di Emiliano e Frankie Capone, publicato venerdì 23 luglio, alle ore 00:00, su YouTube, Spotify e tutte le altre piattaforme social e musicali.
Emiliano è un giovanissimo catanese che ha vissuto a Londra per molti anni. Appassionato della musica e del ballo, conosce Frankie Capone e con lui instaura subito un’amicizia fatta d’arte e passione.
La produzione di “Tang-Cool” nasce da un’idea di Emiliano e dal suo desiderio di infondere un messaggio positivo di uguaglianza e inclusività, a dispetto dei pregiudizi e delle discriminazioni basate sul sesso, sull’etnia e sull’orientamento sessuale.
Il tema centrale del brano, dunque, è l’amore, quell’amore universale che non conosce distinzioni, né di razza, né di genere. La peculiarità di questo nuovo singolo consiste nell’aver unito tra loro due diversi generi musicali, il tango classico da una parte e la musica dance dall’altra. Da qui deriva, infatti, il titolo della canzone, che vuole imporsi come un tango più moderno, cosiddetto “cool”.
La stesura musicale è di Frankie Capone che ha voluto esporsi in modo commerciale su questa bellissima storia di Emiliano.
Il ritmo esplosivo e travolgente di “Tang-Cool” rallegrerà la vostra estate, alimentando il vostro desiderio di ballare! Inizierà Emiliano che in inglese dirà al megafono:
«GLI UCCELLI SONO STANCHI DI CANTARE
Rappresentando tutti coloro che cantavano dai balconi a causa “covid”
E ADESSO VOGLIONO BALLARE 🕺
E adesso è il momento di vivere al suono di TANG-COOL».
Continuerà Frankie in spagnolo:
«Questo è il ballo dell’amore non ha sesso né colore.
Fotografando in salsa ironica il momento storico e la società reale sabotando le ipocrisie di coloro che fingono di non vedere».
L’arrangiamento è del Maestro Salvatore Finocchiaro con il sax del fratello Giuseppe figli d’arte e con il supervisore musicale Tony Ranno.