L'uomo, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e con l'aggravante di aver agito contro parte del personale sanitario, è stato rintracciato dalle forze dell'ordine dopo la testimonianza del medico.
Paura al pronto soccorso dell’ospedale di Taormina dove, un 48enne senegalese, avrebbe aggredito un medico che stava per somministrargli un farmaco. Il tutto, con una lametta puntata alla gola e che fortunatamente non avrebbe avuto alcuna conseguenza.
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A seguito di quanto accaduto, sono intervenuti i carabinieri che, dopo la segnalazione dalla struttura ospedaliera, hanno fermato il presunto responsabile dell’aggressione. L’uomo, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e con l’aggravante di aver agito contro parte del personale sanitario, è stato fermato dalle forze dell’ordine dopo la testimonianza del medico.
L’episodio nell’ospedale di Agrigento
Lo scorso 27 di febbraio, dopo aver manifestato una certa insofferenza appena arrivato al pronto soccorso del San Giovanni di Dio di Agrigento, un uomo avrebbe improvvisamente danneggiato macchinari e computer presenti nella struttura sanitaria per poi inveire, insultare e minacciare il personale medico e gli infermieri presenti.
Tempestivo l’intervento dei carabinieri
La vicenda – che ha visto come protagonista un trentenne disoccupato del luogo – è stata velocemente risolta dall’intervento dei carabinieri della Radiomobile, accorsi sul posto per riportare la calma.
Agrigento, aggressione al San Giovanni di Dio. Denunciato 30enne
Dopo la violenta aggressione e le minacce all’indirizzo di medici e infermieri, l’uomo – un 30enne di Agrigento – è stato successivamente denunciato. A suo carico, contestati i reati di di danneggiamento e violenza o minaccia a Pubblico ufficiale.
Immagine di repertorio