Nei giorni scorsi è stato dato il via libera a un investimento da due milioni di euro per Trappitello. Da anni numerose strutture del centro storico versano in un preoccupante stato di degrado
TAORMINA (ME) – Era uno dei punti nel programma elettorale dell’attuale Amministrazione comunale: un polifunzionale adibito ad attività sportive nella frazione di Trappitello. A due anni dall’insediamento, la Giunta del sindaco Mario Bolognari ha deliberato (documento n. 237 del 17 settembre) il progetto di fattibilità tecnica ed economica, proposto dall’assessore ai Lavori pubblici, Enzo Scibilia, e dal dirigente dell’area Urbanistica, Massimo Puglisi, per la realizzazione di questo impianto sportivo polivalente a servizio dell’Istituto comprensivo 1 di Trappitello.
Un progetto importante, con un costo stimato di 2 milioni e mezzo di euro, che ha già ottenuto il via libera da parte della Sovrintendenza ai Beni culturali di Messina.
La spinta nasce prima di tutto dalla necessità di dotare il polo scolastico di contrada Santa Filomena, che ospita classi elementari e medie, di una struttura per le attività ginnastiche attualmente inesistente. Una pesante carenza strutturale per una scuola molto frequentata, che serve ormai la metà della cittadinanza taorminese, considerando che gli abitanti della frazione superano le cinquemila unità. Il progetto del Comune punta ad accedere ai finanziamenti europei, veicolati attraverso le linee di intervento della Regione siciliana, e verrà messo a bando a una base d’asta di 1 milione e mezzo di euro.
Si intensifica così ulteriormente l’attenzione di Palazzo dei Giurati nei confronti delle scuole taorminesi, e in particolare di Trappitello dove, da pochi mesi, è arrivato l’ok a un altro finanziamento da 960 mila euro per la costruzione di un nuovo asilo nido, e dove si sta lavorando per intercettare un ulteriore finanziamento da due milioni per realizzare un plesso totalmente nuovo, sempre in contrada Santa Filomena, che si svilupperà su tre livelli e sorgerà poco distante dall’attuale scuola, ormai vecchia e pericolante.
Per una nuova struttura sportiva polivalente in arrivo, non bisogna dimenticare lo stato di degrado in cui, da diversi anni, versano alcune strutture del centro storico. A cominciare dalla piscina comunale di contrada Bongiovanni, che insieme ai campetti circostanti avrebbe dovuto costituire una vera e propria Cittadella dello sport. Chiusa da oltre tre anni, dopo un contenzioso tra il vecchio gestore e la Casa municipale, la piscina taorminese non è stata mai più riaperta e ha subito nel frattempo le incursioni di vandali e del maltempo, che ne hanno pesantemente danneggiato gli impianti, porte e vetrate di ingresso e divelto gran parte del tetto che risulta pericolante.
L’Amministrazione Bolognari, ha più volte manifestato l’intenzione di recuperare il sito, ma i costi per rimettere in piedi la piscina così com’era sono troppo alti. Ecco perché si sta lavorando presso il Coni per intercettare un finanziamento con il Credito sportivo, da almeno 1 milione di euro, che serva a riconvertire la struttura, comprendo le vasche e posizionando un parquet per realizzare una sorta di palazzetto dello sport multifunzionale.
Un’altra struttura che ha urgentemente bisogno di lavori di ristrutturazione è, infine, la palestra comunale Carlo Zuccaro che fa parte del plesso scolastico Vittorino Da Feltre, dove c’è già un cantiere in corso – aperto dopo sedici anni di chiusura per inagibilità – che però riguarda solo l’ala della vecchia scuola elementare. La palestra era rimasta agibile ma adesso è quasi impraticabile, con infiltrazioni di acqua dal tetto, umidità nelle pareti, pavimento e servizi igienici da rifare. Palazzo dei Giurati non si è ancora pronunciato ufficialmente su questo immobile lasciato in dote alla città dal cavaliere Zuccaro, ma sarebbe utile che, quando tra due o tre anni la Vittorino Da Feltre sarà finalmente riaperta, possa esserlo nel suo insieme anche con l’ala destinata ai piccoli sportivi taorminesi.
Twitter: @MassimoMobilia