In Italia tutti i Comuni per finanziare i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti è la Tari: ma in quale città d'Italia questa tassa costa di più e dove si paga meno?
In Italia tutti i Comuni per finanziare i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti si paga la Tari. Ma in quale città questa tassa costa di più e dove invece si paga un importo minore? Nel 2024 questa tassa ha sostituito tutte le altre imposte comunali utili alla raccolta e gestione dei rifiuti. Ma non ha un costo uguale per tutte le città.
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Dove costa di più la Tari in Italia
Da uno studio condotto dalla Uil, si è ricercato quali sono le città italiane in cui la Tari costa di più. La media di costo per il pagamento della Tari si attesa a 337 euro a famiglia ogni anno. La città in cui costa di più la tassa sulla spazzatura è Pisa, dove il pagamento medio per famiglia è di 595 euro, il doppio rispetto al resto d’Italia. Invece, si paga in media a famiglia solo 170 euro a La Spezia, in Liguria, la metà rispetto alla media nazionale. Ma vediamo i costi della Tari delle principali città italiane:
- Pisa: 595 euro
- Brindisi: 518 euro
- Trapani: 511 euro
- Genova: 508 euro
- Pistoia: 504 euro
- Napoli: 493 euro
- Reggio Calabria: 487 euro
- Barletta: 485 euro
- Siracusa: 481 euro
- Asti: 481 euro
- Catania: 475 euro
- Cagliari: 450 euro
- Bari: 427 euro
- Venezia: 364 euro
- Torino: 357 euro
- Palermo: 345 euro
- Firenze: 326 euro
- Roma: 326 euro
- Milano: 306 euro
- Messina: 303 euro
- Bologna: 228 euro
- Pordenone: 214 euro
- Udine: 211 euro
- Vercelli: 205 euro
- Macerata: 204 euro
- Trento: 202 euro
- Ascoli Piceno: 200 euro
- Brescia: 195 euro
- Belluno: 186 euro
- La Spezia: 170 euro
Tari in Sicilia: Trapani la città più cara per costi di Tari
Secondo la classifica precedentemente riportata in Sicilia la città in cui costa di più la Tari è Trapani, dove il costo è pari a 511 euro. A ruota segue Siracusa con 481 euro a famiglia di costi. Poi c’è Catania dove i cittadini pagano 475 euro in media a famiglia.
Invece, sono 375 euro a famiglia il costo della Tari a Palermo. Invece, quasi sotto la soglia di 300 euro Messina, che paga solo 303 euro a famiglia per costo smaltimento dei rifiuti.
Rapporto Uil
L’impatto sul reddito netto familiare, infatti, è più alto a Sud e nelle Isole (1,34%) rispetto al Nord-Est, dove l’incidenza è dello 0,64%. Lo squilibrio non dipende solo dalla qualità stessa del servizio o dal fatto che si producano più rifiuti, ma dal fatto che il sistema di gestione è inefficiente e che purtroppo non consente di abbattere i costi per lo smaltimento.
Secondo la Uil la motivazione va ricercata nella “carenza di un’adeguata rete di impianti di raccolta e trattamento, il persistente ricorso allo smaltimento in discarica e i poco soddisfacenti livelli di differenziazione dei rifiuti e recupero delle risorse. Tutte cose che si accentuano in alcune aree del Paese”
