Questo uno degli argomenti affrontati nel civico Consesso del capoluogo aretuseo. Tra gli altri punti, anche, l’inserimento dei taser nella dotazione degli armamenti concessi alla Polizia municipale
SIRACUSA – Le nuove date di pagamento delle rate Tari e la sperimentazione dell’uso da parte della Polizia Municipale del Taser, l’arma a impulsi elettrici, sono stati due importanti punti all’ordine del giorno approvati dal Civico consesso di Siracusa.
Per quanto riguarda il primo punto, il Consiglio ha approvato la delibera che, recependo una proposta del consigliere Andrea Buccheri, modifica l’art. 38 del Regolamento Tari e che dispone altresì le modalità di versamento del tributo per il 2024, accogliendo le osservazioni che l’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) ha sottoposto al Governo nazionale.
Le nuove date per il pagamento della Tari a Siracusa
Pertanto dal prossimo anno la Tari, nella misura dell’80%, oltre che in un’unica soluzione con scadenza il 30 maggio e conguaglio entro il 30 dicembre, potrà essere versata in quattro rate con scadenza 30 maggio, 30 luglio, 30 settembre e 30 novembre, oltre al conguaglio del 20% da versare sempre entro il 30 dicembre.
Limitatamente alla sola annualità 2024, vengono prorogati i termini di emissione degli avvisi e le scadenze dei relativi pagamenti. Nello specifico, l’80% del tributo andrà pagato in quattro rate, con scadenza 12 agosto, 10 settembre, 10 ottobre e 11 novembre, con rata a saldo del 20% l’11 dicembre 2024. Il contribuente può pagare interamente la rata in un’unica soluzione entro il 12 agosto.
Il Taser per la Polizia municipale
Dopo un rinvio a causa della mancanza del numero legale, il Consiglio comunale si è occupato anche dell’approvazione del punto riguardante l’integrazione del cosiddetto Regolamento sull’armamento della Polizia municipale. Oltre a quelle già in dotazione, la semiautomatica 9X21, la Beretta 7,65 e la sciabola per servizio d’onore, il Corpo potrà dotarsi di due Taser, la pistola ad impulsi elettrici già utilizzata dalle altre forze dell’ordine. Ciò avverrà dopo una fase di sperimentazione della durata di sei mesi. Sono, infatti, stati approvati due modifiche.
La prima, presentata dalla commissione competente, prevede che i requisti per dare il via alla fase di studio debbano essere gli stessi che sono stati utilizzati da tutte le altre forze di polizia; la seconda, firmata da Scimonelli e Vaccaro, prevede che la formazione del personale sia concordata con l’Asp e abbia una durata di almeno 24 ore.
Il corso dovrà avvalersi di un manuale contenente: i riferimenti normativi, le caratteristiche tecniche del Taser, le modalità di impiego, gli effetti sulla persona, le informazioni sanitarie, le avvertenze, le precauzioni e la manutenzione del dispositivo.
Al termine della fase sperimentale, il comandante della municipale presenterà una relazione sulla base della quale il consiglio comunale deciderà se modificare l’elenco delle armi in dotazione al Corpo. Gli agenti che parteciperanno al corso sull’uso del Taser saranno scelti su base volontaria.
Infine il Consiglio ha approvato la mozione, illustrata dal proponente Ivan Scimonelli, che impegna l’Amministrazione ad aderire al progetto “Bandiera lilla”. Nato nel 2012 con l’obiettivo di favorire il turismo da parte di persone con disabilità, premiando quei Comuni che prestano una particolare attenzione a questo target turistico, il progetto è cresciuto nel corso degli anni ed adesso conta l’adesione di 58 Comuni, 16 dei quali in Sicilia.