Saranno oltre 100 le tipologie di tasse che dovranno essere saldate dai contribuenti entro gli ultimi 10 giorni di agosto 2024. Si tratta di un vero e proprio ingorgo fiscale che riguarda in particolar modo i titolari di una partita Iva.
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Nel dettaglio, tra le tasse da pagare entro la fine del mese troviamo quelle relative al sostituto di imposta su compensi a dipendenti e collaboratori, la seconda rata dell’Irpef e, per le società, il versamento Ires. Di seguito, una panoramica completa sull’ingorgo di spese negli ultimi giorni del mese di agosto.
Tasse ad agosto 2024: le scadenze da saldare entro giorno 20
Sarà un vero e proprio ingorgo quello del panorama fiscale degli ultimi giorni del mese di agosto 2024, periodo in cui saranno oltre 100 le tasse da pagare per i contribuenti. Tra i più coinvolti ci sono senza dubbio i detentori di partita Iva, a cui spettano versamenti che richiedono tanta liquidità. Di questi adempimenti da effettuare, molti hanno la scadenza fissata al 20 agosto.
Tra questi, troviamo i versamenti relativi alle ritenute operate dal sostituto di imposta sui compensi per dipendenti e collaboratori. Saranno chiamati a versare i committenti che hanno corrisposto nel mese precedente compensi in modalità occasionale con reddito superiore ai 5.000 euro annui, venditori porta a porta e chi lavora con rapporti di continuità. Coinvolti anche assegnisti di dottorato di ricerca e soci- amministratori di società con obbligo di contributo, così’ come intermediare che si occupano di portali telematici per affitti brevi (21% della ritenuta operata sugli importi corrisposti).
Inoltre, al 20 agosto è stata fissata anche la scadenza della second rata Irpef 2023 e di primo acconto per 2024. Da aggiungere anche le addizionali comunali e regionali, così come il saldo Ires 2023 per le società e l’Irap a titolo di saldo per il 2024 e acconto per il 2024. La scadenza è fissata al 20 agosto anche per imposte sugli intrattenimenti, Tobin Tax e Ivie, l’imposta sul valore degli immobili situati in un territorio estero.
Scadenze fiscali fissate al 30-31 agosto 2024
Se il 20 agosto c‘è un vero e proprio ingorgo fiscale, giorno 30 sarà molto simile. Entro quella data, infatti, i contribuenti Iva soggetti ISA che usufruiscono della proroga e che hanno presentato il modello Dichiarazione IVA 2024 scegliendo di pagare quanto dovuto dell’imposta sul valore aggiunto dovuta per il 2023 avvalendosi della facoltà di effettuare i versamenti entro il 30 agosto 2024, dovranno saldare il pagamento in unica soluzione. In questo caso, il pagamento dovrà essere effettuato tramite il modello F24 in modalità telematica.
Inoltre, il 31 agosto andranno saldate le dichiarazioni Iva IOSS relative alle vendite a distanza di beni importanti. Entro la stessa data, bisognerò versare l’imposta anche per i beni importanti da territori o Paesi terzi.