Dopo due anni di pausa forzata, legati alla pandemia, i sipari dei teatri sono pronti a riaprirsi offrendo un programma variegato ed importante. I programmi di Metropolitan, Musco e ABC.

Dopo due anni di pausa forzata, legati alla pandemia, i sipari dei teatri sono pronti a riaprirsi offrendo un programma variegato ed importante. Uno dei settori, quello teatrale, gravemente danneggiato dalle perdite di questi ultimi due anni e che adesso è pronto a ripartire più forte di prima.

Noi del Quotidiano di Sicilia, abbiamo sentito gli addetti ai lavori dei più importanti teatri catanesi. Ecco le loro parole.

Alessandro Idonea e il teatro al Metropolitan

“Si riparte un po’ a rilento. Non è un problema di qualità, programmazioni o tipologia di spettacolo. E’ inevitabile dire che la gente ha paura di tornare a teatro. Purtroppo i due anni di chiusura e l’informazione trasmessa dai mass media, hanno fatto passare l’idea che il teatro sia un luogo pericoloso.

Convincerli del contrario, adesso, è un po’ difficile. Sicuramente dove il teatro si trova ad avere uno zoccolo duro di abbonati che sono della fascia d’età medio-bassa (30-50 anni) abbiamo riscontrato che la gente torna  volentieri e si fa qualche problema in meno, mentre la fascia medio-alta dubita un po’ di più.

Apriremo al 100% dei posti di capienza, salvo passare in zona gialla. In quel caso come da disposizioni ministeriali si passerà al 50% di capienza.”

Questo è quanto affermato da Alessandro Idonea, direttore artistico di “Una stagione a quattro stelle” e del “Festival Nazionale del Teatro” che avrà luogo al “Teatro Metropolitan” di Catania.

Tra gli ospiti nazionali che prenderanno parte alla rassegna troviamo: Max Giusti, Antonio Catania, Bruno Torrisi, Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Maurizio Micheli, Debora Caprioglio ecc.

Francesca Ferro e il Teatro Angelo Musco

Il nostro tour continua con il “Teatro Angelo Musco”. Da quest’anno direttore artistico dello
storico teatro catanese è Francesca
Ferro, figlia dell’attore Turi. Queste le sue parole:

“Il nostro è stato il settore più penalizzato di tutti. Per quanto riguarda la ripartenza abbiamo tantissimo entusiasmo. Il Teatro Musco negli anni cinquanta, dopo la grande guerra, era tutto da ricostruire. Adesso dopo due anni di difficoltà enormi nel settore dello spettacolo c’è la stessa vitalità e la stessa voglia di fare che avevano i nostri padri ed i nostri nonni negli anni ‘50.

C’è una gran voglia di ricostruire e di scommettere. In un teatro piccolo come il nostro , (capienza 200 posti) è importante che si utilizzi la capienza massima per poter sopravvivere.

Attueremo tutte le misure di sicurezza che sono assolutamente d’obbligo per mettere al sicuro il pubblico. Tra l’altro il pubblico starà in sala con le mascherine, cosa che non accade ad esempio nei ristoranti. Questo a dimostrazione che il teatro è uno dei posti più sicuri.

Abbiamo voluto dare al Teatro Angelo Musco una grossa spinta, con una stagione che sarà una fucina di eventi, spettacoli ed un punto di incontro per giovani e meno giovani. Sarà un posto vivo.

Tra le novità del cartellone, abbiamo deciso di aggiungere al teatro, anche la musica, il teatro contemporaneo ed i grandi monologhi di artisti nazionali, che ci auguriamo possa essere la ricetta giusta per poter dare una linfa vitale al teatro.

Per quanto riguarda la stagione musicale, quella di quest’anno sarà tutta siciliana, con Mario Incudine, Kaballà ed I Lautari che si esibiranno in spettacoli musicali che strizzano l’occhio al teatro.”

La stagione teatrale del Teatro Angelo Musco inizierà il 14
Dicembre con lo spettacolo teatrale di Giuseppe Castiglia che porterà in scena
“San Giovanni Decollato”.

Svariati anche gli ospiti nazionali che prenderanno parte alla rassegna, tra cui: Giulia Michelini, Marco Bocci e tanti altri ancora.

Carlo Auteri e il Teatro ABC

Infine, è intervenuto anche l’imprenditore Carlo Auteri che ha rilevato la
gestione del Teatro Angelo Musco e che già da tanti anni possiede la gestione
del Teatro ABC. Queste le sue
parole:

“Si riparte con fatica ed un enorme difficoltà dovuta ad una perdita superiore al 50% per quanto riguarda le presenze. E’ nuovamente scattato da qualche giorno un terrorismo mediatico che sta facendo rallentare il tutto. C’è una comunicazione sbagliata che crea delle problematiche alle nostre attività. E’ importante sottolineare che da quando è iniziata la pandemia fino ad oggi, nel periodo di riapertura dei teatri, non c’è stato alcun caso registrato in tutta Italia di contagio all’interno di una struttura.

Nel teatro è obbligatorio accedere con green pass, obbligo della mascherina ed inoltre non si può parlare con la persona accanto perché nei teatri si entra per vedere uno spettacolo. E’ quindi molto improbabile che possa trasmettersi il rischio di contagio all’interno di un teatro.”

La stagione teatrale del Teatro Abc avrà inizio questo
venerdì, 13 Novembre, con lo spettacolo di Enrico Guarneri “L’ispettore
generale”.

Molteplici anche gli ospiti nazionali che si susseguiranno,
tra cui: Carlo Buccirosso, Alessio Boni, Michele Placido, Tosca D’Aquino, Rocio
Morales, Pino Insegno, Alessandro Haber e tanti altri.

Antonio Licitra