Ha infiammato i palcoscenici siciliani anche quest’anno anno il Teatro del Fuoco International Firedancing Festival, anche se una delle tre tappe è stata annullata a causa del rischio…incendi. A Gibellina, dove il festival era previsto per la sera di venerdì 2 agosto nell’ambito delle Orestiadi, le condizioni meteorologiche e il forte vento di scirocco, con il conseguente rischio di potere alimentare un incendio, hanno infatti costretto l’organizzatrice Amelia Bucalo Triglia ad annullare la tappa nonostante il sold-out.
Ad aprire le danze è stata Palermo, giovedì 1 agosto, al teatro di Verdura, mentre sabato 3 agosto gli artisti del festival hanno illuminato con la loro energia Zafferana Etnea per la rassegna “Sotto il vulcano”.
“Abbiamo de sempre profondo rispetto degli elementi naturali e, sebbene molto dispiaciuti, abbiamo per questo preso atto delle condizioni proibitive di Gibellina. Siamo però assolutamente soddisfatti del risultato che ancora una volta abbiamo raggiunto – dice l’ideatrice del festival, Amelia Bucalo Triglia – segno dell’importanza di una manifestazione entrata ormai di diritto nel novero degli appuntamenti di spicco in Sicilia, non solo per chi qui vive, ma anche per chi arriva o decide di tornare. L’Etna e le terre vulcaniche sono i luoghi migliori per trasmettere le nostre contagiose emozioni”.