Attraverso il tema del calcio si narra la storia di Garrincha, storpio e figlio di emigranti veronesi, ma con una grande voglia di riuscire
Domenica 13 novembre con inizio alle 17 al via “Isola di teatro”, il cartellone del Teatro Libero di Palermo per bambini e famiglie: in scena “Mi chiamano Garrincha”, testo ispirato a “Lettera a mio figlio sul calcio” di Darwin Pastorin, adattamento teatrale e regia di Fabio Mingolini, che ne è anche interprete, con la voce fuori campo di Bruno Pizzul, produzione Fondazione Aida, Verona.
Attraverso il tema del calcio, che appassiona sempre tanti giovani, si narra la storia di Garrincha, storpio e figlio di emigranti veronesi, ma con una grande voglia di riuscire, di conquistare, di affermazione e riscatto. Uno spettacolo, legato alle proprie passioni e alla determinazione di poter raggiungere i propri obiettivi, che cerca di instaurare un dialogo con i ragazzi tramite un confronto diretto con loro, ascoltando le loro opinioni e la loro visione del mondo calcistico. Biglietti da 8 under 18 e operatori teatrali a 12 euro.