Poche palline di gelato nel cono del figlio che è costata un’aggressione da parte in di un padre in una gelateria nel centro storico di Ferrara, in Emilia-Romagna. Infatti, il negoziante è stato vittima di lanci di coni, portaconi, pos e portatovaglioli, oltre a un cofanetto di vetro. Il risultato è un’incisivo rotto e diversi punti di sutura al labbro con un negozio disastrato.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Il racconto dei fatti in gelateria
Come riporta la “Nuova Ferrara”, l’accaduto è avvenuto a mezzanotte di ieri. Una coppia con due bambini entra in gelateria e prendono un cono gelato per mangiarlo tutti insieme. Ma, un attimo dopo, il padre torna indietro per lamentarsi col gelataio per le palline troppo piccole nel cono, chiedendone di più. Il negoziante nonostante la sua contrarietà lo accontenta.
Poco dopo, il padre rientra in gelateria per accusare il titolare di averlo voluto imbrogliare. La discussione passa dagli insulti al lancio di oggetti con i clienti completamente attoniti. L’uomo tenta di prendere a pugni il gelataio, poi gli lancia addosso tutto ciò che gli si presenta davanti. La moglie, nel contempo, prosegue ribadendo che c’erano “poche palline piccole nel cono”.
Poco dopo i fatti, la famiglia si allontana ma viene fermata dalle forze dell’ordine chiamate dai clienti presenti e dal titolare, che è stato medicato dal 118. Sporta una denuncia da parte del gelataio verso il cliente.

