Furnari, tentato omicidio e coltellata alla zia: arrestato 52enne - QdS

Tenta di uccidere la zia con un coltello da caccia e fugge in stato confusionale: arrestato 52enne

Tenta di uccidere la zia con un coltello da caccia e fugge in stato confusionale: arrestato 52enne

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mercoledì 07 Settembre 2022

Il tentato omicidio è avvenuto nel territorio di Furnari, nel Messinese. I militari avrebbero trovato il 52enne ancora con l'arma utilizzata per ferire la donna.

Questa mattina i carabinieri della stazione di Furnari e di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, hanno arrestato un 52enne per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale: avrebbe ferito la zia con una coltellata per poi darsi alla fuga.

L’arrestato sarebbe un uomo con problemi psichici e già noto alle forze dell’ordine.

Il tentato omicidio a Furnari: ferisce la zia con un coltello e fugge

Intorno alle 9 di questa mattina, i militari sono intervenuti in un negozio di Furnari. Lì, poco prima, il 52enne aveva aggredito e ferito la zia con un coltello da caccia della lunghezza di circa 40 centimetri.

Dopo il tentato omicidio, secondo la testimonianza, l’uomo si era allontanato e si era messo a girovagare per le vie del paese in evidente stato confusionale. Si sarebbe diretto in una zona campestre in località Conturso. I carabinieri, raccolte le informazioni necessarie per procedere e ottenuto il supporto dei militari del comando provinciale, hanno avviato le ricerche del fuggitivo.

A supportare le ricerche è intervenuto anche uno Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, con il sostegno di aereo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania. Intorno alle 13.30 i militari hanno individuato il 52enne – ancora armato di coltello – in una zona di fitta vegetazione dell’area.

A causa dell’agitazione e della reazione violenta dell’uomo, i carabinieri sarebbero stati costretti a ricorrere all’uso del taser. Fortunatamente, però, il 52enne non avrebbe riportato conseguenze (come confermato dalla visita successiva del 118).

La zia, trasportata dai sanitari 118 all’ospedale Fogliani di Milazzo, è stata medicata per lesioni da arma da taglio in più parti del corpo. I medici avrebbero proceduto all’amputazione dell’ultima falange di un dito. La prognosi è di 30 giorni. Il nipote 52enne, invece, si trova attualmente nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.

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