Dopo l’attivazione del nuovo impianto luce, avanti con pavimentazione, ringhiere e manutenzione dell’area. Da cronoprogramma, l’opera dovrebbe essere ultimata entro il mese di novembre

TERRASINI (PA) – Comincia a prendere sempre più forma il nuovo lungomare in via Peppino Impastato a Terrasini, dove sono in corso i lavori di riqualificazione. Da ieri è stato attivato il nuovo impianto di illuminazione a risparmio energetico. Si tratta di punti luce artistici, quindi belli anche esteticamente, dotati di led per consumare poca energia elettrica. “Nuove luci – afferma il sindaco Giosuè Maniaci – per il nostro lungomare. E proseguono i lavori per la nuova terrazza sul mare già arrivati davanti palazzo D’Aumale”.

Nuovo lungomare di Terrasini, lavori chiusi entro novembre

Il cantiere, al momento ancora in corso, secondo cronoprogramma si dovrebbe chiudere entro novembre. Dal giugno scorso il Comune in accordo con la ditta, la Nebrodi costruzioni che si è aggiudicata l’appalto per un importo al netto del ribasso d’asta di circa 700 mila euro, ha anche dato una decisa accelerata ai lavori. Infatti gli interventi sono previsti anche nelle ore notturne proprio con l’obiettivo di chiudere al più presto il cantiere. I lavori consistono nella nuova pavimentazione, all’incirca 3 mila metri quadrati, con basole in marmo e arredi. Prevista anche l’installazione di ringhiere.

Chiaramente non sono mancati i disagi nel corso di questa estate per un paese come Terrasini che si è visto privare di una zona che è meta di turisti, villeggianti e residenti. Ma, come era stato precisato dall’amministrazione comunale, non era possibile attendere, in quanto il via libera della Regione era arrivato la scorsa primavera e i lavori vanno completati entro il 2024, quindi in tempi piuttosto ristretti, altrimenti si rischia la revoca del finanziamento. Gli interventi riguarderanno in particolare anche la manutenzione dei marciapiedi, la sistemazione delle basole, interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, una nuova segnaletica, la pista ciclabile e una zona attrezzata per gli allenamenti sportivi a pochi metri dalla famosa scogliera del lungomare di Terrasini, dedicata all’attivista antimafia Peppino Impastato, ucciso dalla mafia nel 1978.

Obiettivo finale ridare lustro e bellezza al lungomare di Terrasini

I lavori nella zona sono necessari perché in diversi punti sono presenti dei cedimenti. Nell’estate del 2019 si verificò all’altezza della piazzetta degli innamorati un incidente che per fortuna non sfociò in nulla di estremamente grave: una coppia, appoggiatasi alla ringhiera, cadde nel terrapieno sottostante a causa del cedimento dei tubi metallici. Il tutto si risolse in tanta paura e qualche frattura, ma il rischio corso non è stato sottovalutato, tanto che il progetto per la ristrutturazione della zona risale addirittura al 2018, quando il progetto del Comune di Terrasini era riuscito a piazzarsi utilmente in graduatoria tra gli ammissibili ma, a causa delle risorse allora stanziate, non arrivò a piazzarsi tra i finanziati. In seguito, la Regione aumentò la dotazione finanziaria, così che il Comune di Terrasini riuscì a rientrare tra gli enti finanziabili. Un processo che parte da lontano quindi, che ha subito tutti i rallentamenti legati all’emergenza sanitaria del 2021, che ha praticamente messo in stand by il mondo, e che finalmente sta raggiungendo quello che era l’obiettivo finale, ridare lustro e bellezza al lungomare di Terrasini, offrendo alla popolazione e ai turisti un luogo di ritrovo e di svago in piena sicurezza. Purtroppo, i danneggiamenti sono dovuti alla vicinanza con il mare. La salsedine, infatti, provoca una veloce corrosione dei metalli. Se si aggiunge la mancanza di manutenzione, si è delineato un indebolimento della struttura, specie nelle giunture, rendendola quindi per niente sicura. Vincenza Grimaudo