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Trema la terra nel Catanese, proseguono le scosse: la più forte di magnitudo 3.7

Trema la terra nel Catanese, proseguono le scosse: la più forte di magnitudo 3.7
Sismografo – terremoto – sisma – Imagoeconomica

A rilevare la scossa la Sala Operativa Ingv di Catania (Osservatorio Etneo).

Un terremoto di magnitudo ML 2.3 si è registrato a 3 chilometri Sud da Linguaglossa (CT) nella mattinata di lunedì 10 febbraio 2025. Sono seguite altre scosse, la più forte di magnitudo 3.7.

Il sisma ha coordinate geografiche (lat, lon) 37.8120, 15.1350 ed è avvenuto a una profondità di 3 chilometri.

Terremoto a Linguaglossa oggi, 10 febbraio 2025

La prima scossa è avvenuta poco dopo le 9.30 del mattino ed è stata localizzata dalla Sala Operativa INGV – Osservatorio Etneo (Catania). Ne sono seguite altre alle 14.19, alle 14.21 e alle 15.09, rispettivamente di magnitudo 3.7, 2.4 e 2.7.

I Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro sono: Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Fiumefreddo di Sicilia, Sant’Alfio, Mascali, Castiglione di Sicilia, Calatabiano, Gaggi (ME), Milo, Francavilla di Sicilia (ME), Giarre, Motta Camastra (ME), Riposto, Graniti (ME), Moio Alcantara (ME), Giardini-Naxos (ME), Zafferana Etnea, Castelmola (ME), Taormina (ME), Santa Venerina, Malvagna (ME), Mongiuffi Melia (ME), Letojanni (ME), Gallodoro (ME), Roccella Valdemone (ME), Roccafiorita (ME), Randazzo, Limina (ME), Santa Domenica Vittoria (ME), Fondachelli-Fantina (ME).

Altra scossa nello Ionio

Un secondo terremoto, anche questo di modesta intensità (2.0), si è registrato nel Mar Ionio meridionale alle 11.09. Lo ha rilevato la Sala Sismica INGV-Roma. Nessun Comune nei pressi dell’epicentro.

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Sciame sismico nel Messinese

Venerdì scorso un forte terremoto, di magnitudo 4.8 sulla scala Richter, si è registrato in provincia di Messina. L’epicentro è stato nelle Isole Eolie, ma il sisma è stato avvertito in tutta la provincia di Messina e in parte anche in quella di Palermo. In seguito alla prima scossa, la più forte, è iniziato uno sciame sismico che è continuato – per fortuna con scosse di minore intensità – anche nella giornata di sabato.

Le autorità, dagli esperti dell’Ingv al presidente della Regione Schifani e al Dipartimento regionale di Protezione civile, hanno manifestato la volontà di mantenere alta l’attenzione sugli sviluppi dell’evento naturale.

Immagine di repertorio