Home » Cronaca » Scossa di terremoto nel Catanese: il sisma nella notte da ML 2.8

Scossa di terremoto nel Catanese: il sisma nella notte da ML 2.8

Scossa di terremoto nel Catanese: il sisma nella notte da ML 2.8
Terremoto ad Avellino

Il terremoto è stato sentito dalla popolazione, ma non risultano – per fortuna – esserci dei danni a persone o cose.

Istanti di paura a Ragalna, dove un terremoto di magnitudo 2.8 è stato registrato questa notte, precisamente alle 23.39 a cavallo tra il 27 e 28 ottobre. Secondo quanto registrato dall’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, il sisma è stato registrato a un chilometro a nord ovest dal centro abitato, con ipocentro a 4 km di profondità. Inoltre, il terremoto sarebbe stato avvertito dalla popolazione locale e dai paesi vicini, ma non risultano – per fortuna – esserci dei danni a persone o cose.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti – CLICCA QUI

Il terremoto a Messina il 15 ottobre: ML di 2.7, profondità a meno di 15 km

Un terremoto di magnitudo 2.7 è stato registrato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nello Stretto di Messina. La scossa, localizzata a 7 chilometri a sud est di Reggio Calabria, si è verificata alle 12,41 del 15 ottobre a una profondità di 14,8 chilometri. Il sisma è stato avvertito sul versante calabrese dello Stretto, ma a quanto risulta non ha provocato danni.

Anche il terremoto nel Nisseno nelle scorse ore, registrata scosse di magnitudo 3.4 e 2.6

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 è stata registrata, alle 16,01 di martedì 14 ottobre, dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, a 6 chilometri a Sud Est di Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. 

L’evento è stato localizzato a una profondità di 50 chilometri. Non si registrano segnalazioni di danni a cose o persone, fanno sapere dalla Protezione civile.

Un’altra scossa di minore intensità, di magnitudo 2.6, è stata registrata pochi minuti dopo, alle 16,04, sempre nella stessa zona, a 3 chilometri a Nord Est di Serradifalco. L’evento è stato localizzato a una profondità di 8 chilometri.

 Diversi i Comuni nel raggio di 20 chilometri che hanno avvertito la scossa, tutti situati nelle province di Caltanissetta, Agrigento ed Enna. Tra questi figurano, oltre a Serradifalco:

  • Delia (CL);
  • San Cataldo (CL);
  • Canicattì (AG);
  • Sommatino (CL);
  • Montedoro (CL);
  • Caltanissetta (CL);
  • Bompensiere (CL);
  • Ravanusa (AG);
  • Pietraperzia (EN);
  • Campobello di Licata (AG);
  • Castrofilippo (AG);
  • Racalmuto (AG);
  • Milena (CL);
  • Naro (AG);
  • Riesi (CL);