La riforma per i test di Medicina va verso l’approvazione definitiva. Infatti, nella giornata di oggi il governo dovrebbe approvare il Decreto di legge delega per l’abolizione del test d’ingesso e l’introduzione del semestre libero. Dopodiché, il governo Meloni, dovrà cambiare anche la legge 264/1999 che prevede l’accesso a numero chiuso della facoltà di Medicina e Chirurgia. Ma i quiz resteranno?
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Che cos’è il semestre libero
La riforma prevista per la facoltà di Medicina, Chirurgia Veterinaria e Odontoiatria, varata dal Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini (Forza Italia), prevede l’abolizione dei test d’ingresso e l’introduzione del semestre libero.
Così, l’iscrizione al primo semestre di lezioni ed esami sarà aperta a chiunque vorrà iscriversi nei suddetti corsi. Per essere ammessi al secondo semestre della Facoltà di Medicina dipenderebbe dai crediti formativi universitari (i famosi Cfu) conseguiti nell’area biomedica, sanitaria e farmaceutica in base ad una graduatoria nazionale.
Cosa prevede la riforma Bernini per i test di Medicina
Vediamo così nel dettaglio i punti fermi della riforma della Ministra Bernini per la facoltà di Medicina:
- Possibilità di ripetere il primo semestre in caso di un suo primo mancato superamento;
- In fase di iscrizione al primo semestre lo studente deve individuare anche altre sedi presso le quali sia disposto a proseguire gli studi dopo la pubblicazione della graduatoria nazionale;
- Possibilità di iscriversi a uno dei corsi di laurea o di laurea magistrale di area biomedica, farmaceutica, sanitaria e veterinaria, anche in soprannumero, per avere una strada alternativa in caso di mancato superamento del primo semestre.
Quindi si andrebbe verso l’addio dei quiz d’ingresso e una selezione naturale al termine del primo semestre in base ai Cfu conseguiti.
Resteranno i quiz?
La domanda che ci possiamo porre tutti è se resteranno ancora i quiz e se gli esami da svolgere obbligatoriamente verranno svolti con questa modalità. Sicuramente, con l’approvazione del Decreto, i test d’ingresso non ci saranno più, ma restano ancora da definire quali saranno le materie da superare per l’accesso definitivo al corso di Medicina.