“Mi auguro che non sia il razionamento dell’energia la prospettiva futura: c’è un gran lavoro sugli stoccaggi ma il vero grande pericolo legato al razionamento sono i costi che mettono le aziende fuori mercato“.
Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in occasione di un suo intervento su Rtl 102.5, parlando dell’emergenza energetica.
Orlando: “Urgentissimo tetto del gas”
“Per questo è urgentissimo – e non sono ammissibili gli egoismi degli altri paesi Ue – un tetto su prezzi del gas, la possibilità di gestire unitariamente nell’Ue la crisi con strumenti comuni come avvenne per il Covid”, ha aggiunto.
“Per quello che ci riguarda, inoltre, serve una grande operazione di redistribuzione spostando le risorse dai profitti record verso quei settori in difficoltà vera”, ha sottolineato ancora Orlando.
Orlando: “Occorre anche salario minimo”
Per il ministro del Lavoro, poi, “occorre anche introdurre un salario minimo per salvare centinaia di migliaia di persone che con l’aumento dell’inflazione in corso andrebbero verso la disperazione”, conclude.

