TFA Sostegno 2024, tutto ciò che c’è da sapere sul bando per diventare insegnanti di sostegno per le scuole elementari, medie e superiori (primaria e secondaria di I e II grado).
Le prove preselettive partiranno a maggio.
I TFA sostegno sono dei corsi organizzati dalle Università, dalla durata di 8 mesi e con tirocinio finale, per permettere di ottenere l’abilitazione al sostegno di bambini e ragazzi con disabilità nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado. Si tratta di corsi a frequenza obbligatoria (serve aver partecipato ad almeno l’80% delle lezioni per accedere al tirocinio), che garantiscono l’abilitazione e il conseguimento di 60 CFU universitari.
Per quanto riguarda i posti a disposizione, il Decreto Ministeriale pubblicato dal Miur lo scorso 29 marzo 2024 ha messo a disposizione 32.317 posti. Per quanto riguarda l’aspetto puramente organizzativo, il candidato dovrà fare riferimento all’ateneo di riferimento. Le lezioni del TFA Sostegno 2024 si dovranno concludere entro 30 giugno 2025.
Di seguito i posti disponibili, Regione per Regione e classe per classe, per il TFA Sostegno 2024.
Di seguito i requisiti per accedere ai corsi:
TFA Sostegno, scuola dell’infanzia
Scuola primaria
TFA Sostegno per scuola secondaria (I e II grado)
Novità: dal 2024 per accedere al TFA sostegno non sono più necessari i 24 CFU.
Le prove preselettive per il TFA Sostegno 2024 saranno:
Parte dei posti è riservata ai docenti con tre anni di servizio negli ultimi 5 anni o che siano abilitati all’insegnamento, esentati dalle preselettive nel limite della riserva dei posti. Per loro non sarà necessario procedere alla preselettiva, ma solo alla prova scritta e a quella orale.
In seguito alle richieste di candidati e sindacati al Miur sul TFA Sostegno 2024 (che segue di poco il concorso docenti e anticipa la riapertura delle GPS per aspiranti supplenti), ecco il documento con le risposte del Ministero. Si chiarisce, tra le altre cose, che:
Come già accennato, l’accesso ai corsi prevede una prova preselettiva, una o più prove scritte o pratiche e una prova orale.
Il test preselettivo prevede 60 quesiti formulati con 5 opzioni di risposta per verificare le competenze linguistiche e di comprensione del testo. La risposta errata vale 0 punti, quella corretta 0,5 punti. Non c’è un minimo per passare: il test si considera superato da un numero di candidati pari al doppio dei posti al bando per il singolo Ateneo. Le modalità della prova scritta per il TFA Sostegno 2024 cambiano da università a università, ma dovrebbero confermare le competenze del candidato nei seguenti ambiti:
Per prepararsi, si consiglia di fare riferimento alle tracce scritte dell’anno precedente e ai manuali per concorsi. Un altro strumento molto utile da usare sono gli esercizi già svolti o i test con risposte allegate per mettersi alla prova e ipotizzare il proprio punteggio finale.