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Traffico sulla A19, la Regione chiede a Rfi più treni per Palermo. Prosegue il cantiere di Bagheria

Traffico sulla A19, la Regione chiede a Rfi più treni per Palermo. Prosegue il cantiere di Bagheria

L’obiettivo è quello di incentivare l’uso del trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, soprattutto nei collegamenti quotidiani dei pendolari

Più treni per migliorare la mobilità e ridurre il traffico veicolare sulla A19 in entrata e uscita da Palermo. questa la richiesta della Regione Siciliana a Rfi. Un potenziamento per tutta la durata del cantiere in corsa a Bagheria delle corse ferroviarie. O, in alternativa, aumentare le capacità di trasporto degli attuali convogli da e per il capoluogo.

Incentivare l’uso del trasporto pubblico

L’obiettivo è quello di incentivare l’uso del trasporto pubblico rispetto al mezzo privato, soprattutto nei collegamenti quotidiani dei pendolari. Questo per alleggerire il flusso veicolare sull’autostrada nelle ore di punta. 

La proposta, ora allo studio di Rfi, mira a offrire un servizio più efficiente e puntuale, in grado di andare incontro alle esigenze dei viaggiatori e rendere il treno una reale alternativa all’auto. Contestualmente, la Regione rivolge un appello ai cittadini affinché, ove possibile, scelgano il mezzo pubblico: una scelta di responsabilità che aiuta a contenere il traffico, ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità complessiva degli spostamenti.

Oggi il comitato operativo per la viabilità

Intanto, su impulso del presidente Renato Schifani, in qualità di commissario per il piano di ammodernamento dell’autostrada A19, si è riunito oggi il comitato operativo per la viabilità (Cov) per fare il punto proprio sui lavori del cantiere di Bagheria. Anas ha illustrato i progressi dell’intervento, tornato a pieno regime da oltre due settimane dopo la sospensione estiva. L’impiego di un cantiere esteso per 900 metri consente di lavorare in parallelo, riducendo tempi morti e accelerando la conclusione delle opere, grazie anche all’impiego di tre turni di lavoro, così come richiesto dal presidente Schifani.

In questi giorni, è in corso il montaggio delle barriere di sicurezza, ultimo passaggio prima della riapertura della seconda corsia in direzione Palermo, prevista entro il primo dicembre. Il cantiere sarà progressivamente ridotto man mano che le lavorazioni interne verranno completate, per limitare i disagi alla circolazione.

Esaminati i prossimi progetti per la A19

Durante la riunione si è inoltre fatto il punto sui prossimi interventi lungo la A19: i progetti, già esaminati da Anas, non presentano criticità né impatti significativi sul traffico.