Una festa di fine anno scolastico finisce in tragedia a Pieve Caina, frazione di Marsciano, in provincia di Perugia: un ragazzino di appena 13 anni, Riccardo Tascini, è morto annegato in un laghetto artificiale.
Sotto shock i giovani partecipanti alla festa, che si trovavano lì anche con i genitori. Pochi giorni fa un’altra tragedia durante una festa di fine anno: a Somma Lombardo, in provincia di Varese, una studentessa di 18 anni è morta dopo essere stata colta da un malore improvviso durante i festeggiamenti per la fine della scuola con alcuni amici.
Riccardo Tascini, morto annegato a Pieve Caina durante una festa
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 13enne sarebbe scomparso durante la festa organizzata con gli amici per la fine della scuola la scorsa domenica. Scattate le ricerche, sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno recuperato il cadavere nella prima serata. Non è chiaro se il 13enne si sia tuffato per fare un bagno o sia caduto.
Sull’episodio indagano i carabinieri.
Il cordoglio
La comunità di Marsciano è sotto shock per l’accaduto. Tra i tanti messaggi di cordoglio sui social c’è quello del Comune, che nelle pagine istituzionali scrive: “L’Amministrazione comunale di Marsciano esprime cordoglio e profondo sgomento per la tragedia che nel pomeriggio di domenica 15 giugno ha coinvolto un giovane di 13 anni, Riccardo Tascini, residente a Perugia, ritrovato morto, presumibilmente per annegamento, in un piccolo bacino artificiale situato all’interno della proprietà di una azienda agricola nei pressi della frazione di Pieve Caina, sul territorio comunale di Marsciano. Da quanto appreso, il giovane stava partecipando a una festa organizzata per la fine dell’anno scolastico, insieme ad altri compagni e ad alcuni genitori. A nome di tutta la comunità esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia e agli amici del giovane Riccardo”.
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