Una tragedia senza storia quella che è avvenuta in Friuli-Venezia Giulia con un bambino di 10 anni che ha tentato di salvare il papà da un malore ma non ci è riuscito. Il figlio ha chiamato immediatamente i soccorsi con il telefono del genitore e ha provato, sotto indicazione degli operatori, un massaggio cardiaco. Tutto inutile, nonostante gli sforzi del bimbo, l’uomo è morto.
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Muore un 49enne a Gorizia per un malore: il figlio ha tentato di salvarlo
Oggi, intorno alle 11.30, un 49enne è morto in casa a causa di un malore. La vicenda, secondo una prima ricostruzione, è avvenuta con il figlio di 10 anni che, accorgendosi del malore del padre, ha preso il cellulare e ha chiamato subito il 112, contattando la centrale del soccorso del Friuli-Venezia Giulia.
Nel giro di pochi minuti, i soccorsi sono arrivati insieme alla Polizia e ai Vigili del Fuoco e ai tecnici del Soccorso alpino. Purtroppo, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il 49enne voleva fare una passeggiata con il figlio dal basso per rientrato con un giro ad anello al punto di partenza.
“Abbiamo assistito, da remoto, a un gesto straordinario – ha fatto sapere Giulio Trillò, direttore Struttura Operativa Regionale Emergenza Sanitaria Fvg, spiega, contattato dall’ANSA – Il bambino, dopo aver attivato, con estrema tempestività, i soccorsi, si è prestato, nonostante la situazione emotiva drammatica che stava vivendo, a garantire al papà l’assistenza più adeguata possibile. Guidato dai nostri specialisti, ha sottoposto il genitore alle migliori manovre praticabili, come accertato anche dal rianimatore che lo ha poi raggiunto sul posto. E’ giusto che sappia che nessuna persona avrebbe potuto fare di più di quanto è stato in grado di eseguire lui per cercare di salvare il genitore. Tutto il nostro staff ha seguito, con commozione, l’audio dell’intera fase dell’emergenza”.

