Tragedia a Messina. Danilo Rando, il 20enne, investito a bordo del suo scooter nella notte tra mercoledì e giovedì da un’auto pirata, è morto dopo diverse ore di agonia all’ospedale Papardo: troppo gravi, purtroppo, si sono rivelate le ferite riportate dal ragazzo, originario di Torre Faro.
Automobilista si è costituito
Il giovane alla guida della vettura che ha investito e ucciso Danilo Rando si è costituito nelle scorse ore, presentandosi alla caserma della polizia municipale insieme al suo avvocato. Ritornava da una festa e insieme a lui si trovavano a bordo dell’auto altri tre ragazzi. Adesso si configura il reato di omicidio stradale e omissione di soccorso, ma gli inquirenti stanno proseguendo le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica di quanto accaduto.
Verranno donati gli organi
Dopo l’arrivo in ospedale, in condizioni gravissime, con il passare delle ore le speranze si sono spente e ieri sono state avviate le procedure per decretare la morte cerebrale che sono andate avanti per tutta la notte. Gli organi del povero 20enne messinese verranno donati, come da volontà dello stesso giovane, andato via troppo presto.
(Foto: Facebook)
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI