Quella che doveva essere una tranquilla mattinata trascorsa al mare si è trasformata in una tragedia sulle coste dell’Australia. In una spiaggia isolata del Nuovo Galles del Sud, una giovane donna – che secondo le prime valutazioni delle forze dell’ordine avrebbe circa vent’anni – ha perso la vita dopo essere stata assalita da uno squalo. Con lei c’era un ragazzo, presumibilmente suo coetaneo, che è rimasto gravemente ferito nella stessa aggressione. I due stavano nuotando quando l’animale, probabilmente uno squalo toro, è comparso all’improvviso attaccando entrambi.
L’aggressione dello squalo nei pressi di Sydney
Le condizioni del ragazzo sono apparse subito molto serie: i soccorritori, arrivati rapidamente sul posto, hanno richiesto l’intervento di un elicottero che lo ha trasportato d’urgenza in un ospedale di Newcastle, dove è stato ricoverato in codice critico.
Secondo una ricostruzione fornita dalla BBC, le squadre di emergenza sono state allertate nelle prime ore del mattino e hanno raggiunto Kylies Beach, all’interno del parco nazionale di Crowdy Bay, un’area remota situata a circa 300 chilometri a nord di Sydney. Le autorità hanno espresso pubblicamente gratitudine nei confronti di un passante che, trovandosi sul posto al momento dell’incidente, è intervenuto immediatamente in aiuto del ragazzo ferito, riuscendo a mantenerlo in vita fino all’arrivo dei paramedici. Un gesto che, secondo i soccorritori, è stato determinante per evitare un secondo decesso.
Quinto caso mortale in Australia nel 2025
L’attacco si aggiunge a una serie di episodi che stanno destando forte preoccupazione nel Paese. Si tratta infatti del quinto caso mortale registrato in Australia dall’inizio dell’anno. L’ultimo incidente simile risaliva a meno di tre mesi fa, quando un uomo era deceduto dopo essere stato morso da uno squalo nelle Northern Beaches di Sydney, una zona in cui episodi di questo tipo sono considerati estremamente rari.
Le autorità locali hanno ora avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e valutare eventuali misure di sicurezza da adottare nelle aree balneari, soprattutto in quelle più isolate.
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