Si chiamava Carmelo Parisi, originario di Cefalù, 37 anni, l’operaio tragicamente scomparso nell’incidente sul lavoro a Ginostra. Lascia la moglie e due figli di 10 e 7 anni. Mentre prestava il proprio turno di lavoro, Parisi è rimasto schiacciato dall’escavatore cingolato che stava manovrando, ribaltatosi improvvisamente.
La ricostruzione dell’incidente
L’incidente si sarebbe verificato lungo la scalinata a tornanti che collega il centro abitato allo scalo di Pertuso e al vicino pontile della Protezione civile. Secondo le prime ricostruzioni, Parisi stava dirigendo il mezzo verso l’area portuale quando, per via probabilmente di una manovra sbagliata e della scarsa visibilità dovuta all’oscurità, ha perso il controllo dell’escavatore, che è precipitato nel tornante sottostante rispetto a quello di transito.
Inutili i tentativi di rianimarlo
Con lui si trovava un collega, rimasto solo lievemente contuso e fuori pericolo. Immediato l’intervento dei soccorsi: gli ormeggiatori presenti nell’area portuale e il medico della guardia medica locale hanno tentato disperatamente di salvare l’operaio. Ogni tentativo, però, si è rivelato vano e il trentasettenne è deceduto nel giro di pochi minuti, prima che potesse essere attivato l’elisoccorso.
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