Il premier del governo di unità nazionale libico, Abdul Hamid Dbeibah, ha ordinato l’invio di una delegazione ufficiale ad Ankara per indagare insieme alle autorità locali sull’incidente aereo di ieri nei pressi della capitale turca, nel quale sono rimasti uccisi il capo di Stato maggiore dell’esercito libico, Mohamed ali Ahmed al Hadad, e altre quattro persone. I membri della delegazione, nominati dal ministero della Difesa di Tripoli, “si coordineranno direttamente con le autorità turche competenti. per garantire la conclusione delle indagini e l’adozione delle misure necessarie in conformità con quanto già deciso” da Ankara.
Aperte le indagini: morto il Capo di Stato Maggiore della Libia
Il ministro della Giustizia turco, Yilmaz Tunc, ha reso noto che la Procura della capitale ha avviato un’indagine, alla quale sono stati assegnati quattro procuratori, coordinati da un vice procuratore capo. “L’indagine è condotta in modo approfondito e meticoloso sotto tutti gli aspetti”, ha affermato il ministro in un messaggio pubblicato su X.
“Una grave perdita per la nazione”
Intanto, il Governo di Tripoli ha dichiarato tre giorni di lutto ufficiale per un incidente che ha definito “una grande perdita per la nazione, l’istituzione militare e tutti i libici”. “Abbiamo perso uomini che hanno servito il loro Paese con sincerità e dedizione e che sono stati esemplari nella loro disciplina, responsabilità e impegno nazionale”, si legge in un comunicato del primo ministro pubblicato su Facebook. Nelle prossime 72 ore, le bandiere sventoleranno a mezz’asta in tutte le istituzioni governative e saranno sospesi tutti gli eventi ufficiali.
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