Come la Nazionale Siciliana si appresta a preparare la prima trasferta estera della sua storia, lo abbiamo chiesto al dg L’Episcopo.
La Nazionale Siciliana di calcio, per la prima volta nella sua storia, parteciperà alla Corsica Cup, competizione internazionale nella quale sarà presente anche una selezione appartenente alla Confederation of North, Central America and Caribbean Association Football (CONCACAF), affiliata FIFA.
Dal 22 al 25 maggio prossimi, la Nazionale Siciliana allenata dal Commissario Tecnico ed ex capitano del Catania, Giovanni Marchese, prenderà parte al quadrangolare organizzato in Corsica dai padroni di casa. La Nazionale Sarda e la Nazionale di Saint Martin, rappresentante la parte settentrionale dell’isola caraibica e appartenente alla Saint Martin F.A. affiliata CONCACAF, saranno le altre due partecipanti.
Nazionale Siciliana, prestigiosa trasferta all’estero
Come la Nazionale Siciliana si appresta a preparare la prima prestigiosa trasferta estera della sua giovane storia, lo abbiamo chiesto al direttore generale Alberto L’Episcopo, con un passato tra ChievoVerona e Igea Virtus e che recentemente ha anche ottenuto l’abilitazione dal settore tecnico della FIGC per diventare direttore sportivo.
“Per la selezione siciliana si tratterà di un vero e proprio debutto in un torneo organizzato al di fuori dell’Isola, dopo le vittoriose partite giocate in Sicilia nel 2022 a Mazara del Vallo contro la Sardegna (Antudo Cup) e lo scorso anno a Caltanissetta contro la Corsica (Sikelia Cup). Abbiamo creduto molto nella concretizzazione di questo progetto e non è un caso se anche altre rappresentative nel mondo, come i Paesi Baschi, proprio lo scorso 24 marzo abbiano giocato una amichevole ufficiale contro l’Uruguay, nazionale FIFA”, ha spiegato L’Episcopo.
“Il quadrangolare nel quale la Nazionale è stata ufficialmente invitata dalla Corsica F.A., rappresenta un importante test match che metterà alla prova i calciatori che saranno convocati. Per noi è il momento più alto raggiunto fino a questo momento, segnale che il progetto della Nazionale sta crescendo e di conseguenza anche il tasso tecnico dei calciatori. A tal proposito, competizioni internazionali e playoff permettendo, dovrebbe esserci per noi qualche sorpresa da Serie B, Lega Pro e campionati esteri”, conferma il CT Giovanni Marchese.
Il progetto va avanti con una sfida di prestigio
L’idea di un incontro di ritorno tra Sicilia e Corsica – la più antica tra le quattro squadre e con un passato di grande prestigio internazionale in cui ha affrontato diverse nazionali FIFA – era stata ipotizzata già subito dopo la partita giocata a Caltanissetta e che vedeva in campo numerosi atleti dei primi due livelli del calcio francese, compresa la stella del Lille e della Ligue 1 Remy Cabella (che proprio questa settimana festeggia le 300 presenze nel massimo campionato francese).
La Sicilia F.A., per tramite del suo Presidente Salvatore Mangano, ha dunque risposto presente all’invito firmato dal Presidente della Corsica F.A. André Di Scala ed ha già messo in moto la propria macchina organizzativa. “Sono diverse le iniziative di marketing messe in campo per permettere a tutti i tifosi siciliani presenti nel mondo di poter seguire la “Corsica Cup”: dalla diretta televisiva dell’evento alla vendita di gadgets e magliette indossate dai calciatori e autografate che sono disponibili sui nostri canali social”, ha dichiarato Mangano.
«Si tratta davvero di un momento storico per tutta la Sicilia calcistica e che ripaga dei grandi sforzi intrapresi fino a questo momento. La “Corsica Cup” rappresenta una vetrina di primissimo livello per la Nazionale Siciliana e per tutti i calciatori che saranno convocati dal CT Marchese», ha aggiunto il presidente della Sicilia F.A..