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Transazione Comune-Hera Comm Srl

BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME) – Con l’adesione da parte di Hera Comm Srl alla proposta formalizzata con la determinazione del ragioniere generale Elisabetta Bartolone n. 786, su autorizzazione della Giunta municipale n. 102, è stata definita in via transattiva l’esposizione debitoria del Comune verso la società.

“Per comprendere meglio la questione – hanno evidenziato dall’Amministrazione – dobbiamo ricordare che Hera Comm Srl è la società che ha fornito energia elettrica all’Ente, in regime di salvaguardia, nel corso del biennio 2017/2018, dopo che il Comune, a causa della morosità generata dall’ingente mole di debiti accumulati negli anni precedenti, era stato ‘espulso’ dalla fornitura Consip di Enel Energia Spa. Data questa situazione, il ritardo nei pagamenti ‘si è trasferito’ anche nei confronti di Hera Comm Srl, la quale aveva anche avviato una procedura esecutiva per il recupero dei crediti vantati”.

L’accordo definito tra Comune e soggetto privato impegna entrambi a chiudere la questione col pagamento da parte dell’Ente del 50% del suo debito residuo per forniture – determinato in 3.498.328,41 euro – in tre rate annuali scadenti al 30 di aprile di quest’anno, del 2020 e del 2021, a fronte del quale Hera Comm Srl cancellerà definitivamente il rimanente 50%, nonché gli interessi moratori a essa dovuti ai sensi della Legge 231/2002”.

“In buona sostanza – hanno evidenziato dall’Esecutivo comunale – a fronte del pagamento, in un periodo di tre anni, di 1.749.164,21 euro, Hera Comm Srl cancellerà un credito scaduto e immediatamente esigibile verso il Comune di 3.498.328,41 euro, cui si aggiungono ulteriori somme per oltre 300.000 per interessi moratori già maturati e quelli ancora maturandi”.

“Grossi i vantaggi prodotti
per le finanze municipali”

BARCELLONA POZZO DI GOTTO (ME) – L’intesa tra Municipio e Hera Comm Srl è stata accolta con soddisfazione dai rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
In particolare, come sottolineato dall’Esecutivo, perché “il risparmio netto attuale generato dalla transazione, che chiude la vicenda delle forniture elettriche in regime di salvaguardia di cui tanto si è detto in questi ultimi anni, supera per il Comune, abbondantemente, l’importo complessivo di due milioni di euro e produce grossi vantaggi sia in termini finanziari, in quanto riduce notevolmente la massa dei debiti scaduti e dunque libera liquidità, sia in termini puramente economici, giacché gli impegni già assunti sui bilanci dell’Ente sono superiori a quelli necessari per onorare la transazione”.
“Pertanto – hanno concluso dal Comune – si generano economie che impattano positivamente sul risultato di amministrazione”.