TRAPANI – Nuovi spazi per nuovi asili nido in provincia di Trapani. Strutture sempre più importanti, fondamentali per molte famiglie che devono far funzionare un delicato equilibrio tra esigenze lavorative e familiari, sempre più difficile nella vita caotica che caratterizza il nostro presente.
A Marsala è stata avviata la procedura amministrativa per la realizzazione di un nuovo asilo nido comunale, grazie alla notifica del decreto regionale di finanziamento. Per realizzare il progetto, sarà riqualificato l’immobile che ospitava la scuola primaria appartenente all’istituto comprensivo “Giovanni Paolo II”, in contrada Bosco, permettendo così di venire in aiuto delle famiglie che risiedono in quella parte di territorio. Vi sarà spazio per circa 30 bambini, divisi in due sezioni, da 0 a 12 mesi, e da 13 mesi ai 3 anni.
Il nuovo asilo nido andrà ad aggiungersi a quelli già in attività: l’asilo nido di contrada Sant’Anna, le due sezioni primavera del giardino d’infanzia “Baccelli” e gli asili presenti nel centro urbano Amabilina e Sappusi. Oltre alle aule, verranno rese disponibili per i bambini alcune aree esterne in cui poter svolgere delle attività e trascorrere del tempo all’aria aperta, grazie anche alla presenza di attrezzature che permettano di vivere lo spazio come ambiente educativo.
“Un progetto di cui si parlava da tempo e che soltanto oggi viene realizzato, contribuendo a far crescere i servizi per l’infanzia, una fascia di piccoli cittadini tra le più fragili – ha detto il sindaco di Marsala, Massimo Grillo -. Alle famiglie, alle mamme lavoratrici, alle categorie più deboli in genere contiamo di offrire – da qui a breve – servizi migliori, una costante attenzione affinchè nessuno resti indietro”.
L’avvio delle attività a Marsala avviene a pochi giorni dall’inaugurazione dell’asilo nido comunale di Salemi, chiamato “Piccoli passi”, sempre in provincia di Trapani.
Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, e l’assessore alla pubblica istruzione, Rina Gandolfo, oltre ai responsabili della cooperativa “Nido d’argento” e Salvino Amico, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Giuseppe Garibaldi”.
Si tratta di una inaugurazione storica, perché si tratta del primo asilo nido nella storia della città, nelle aule del plesso Montanari. Un grande passo avanti per la cittadina, che potrà fornire, finalmente, un servizio fondamentale per molte famiglie.
“L’apertura del primo asilo nido comunale nella storia della nostra città è un grande traguardo per tutta Salemi – hanno affermato Venuti e Gandolfo -. Un’altra azione concreta che va incontro alle esigenze delle giovani coppie e delle donne che avranno a disposizione un servizio fondamentale: aumentano, infatti, i servizi in città e quindi anche le possibilità per chi resta a Salemi di realizzarsi nel proprio lavoro. Si tratta di un primo passo, l’obiettivo – hanno concluso Venuti e Gandolfo – è di potere ampliare il servizio e accogliere in futuro le richieste di più famiglie”.
Sarà gestito per il primo anno dalla cooperativa “Nido d’argento”, per una spesa annua di 60 mila euro a carico del Comune, che ha fornito anche i locali e gli arredamenti necessari per rendere le aule accoglienti e sicure. Attraverso una graduatoria stilata in base ai dati economici forniti dalle famiglie che hanno richiesto l’iscrizione, sono stati scelti 8 bambini di età compresa tra i 12 mesi e i tre anni. Ad occuparsi dei bambini saranno tre figure professionali: un educatore, un ausiliare e un coordinatore.

