Trapani, avviato nuovo piano da 5 mln per Villa Rosina - QdS

Trapani, avviato nuovo piano da 5 mln per Villa Rosina

Vincenza Grimaudo

Trapani, avviato nuovo piano da 5 mln per Villa Rosina

giovedì 23 Novembre 2023

Il Comune al lavoro per completare tante iniziative: dal recupero del quartiere periferico della città, a una nuova strada per il traffico pesante. Previsto anche un progetto per illuminazione stradale e autospurgo

TRAPANI – Fine anno impegnativo per gli uffici comunali dei Lavori pubblici al Comune di Trapani.

In cantiere una lunga serie di progetti, per ridare un nuovo volto alla città, concentrandosi in particolar modo su alcuni punti focali. Innanzitutto, si spera di poter recuperare i fondi per Villa Rosina, quartiere periferico della città, per il quale è andato perduto un importante finanziamento per la sua riqualificazione. Quindi, si sta lavorando su un secondo stralcio su Villa Rosina, mentre è in arrivo anche una nuova strada per il traffico pesante.

Perso un finanziamento di quasi 4 milioni di euro

I diversi argomenti sono stati al centro di un incontro pubblico organizzato dal comitato locale tra l’amministrazione comunale e i cittadini, a cui erano presenti, insieme al sindaco Giacomo Tranchida, gli assessori Emanuele Barbara, Giovanni Guaiana, Giuseppe Pellegrino, Andrea Vassallo e Giuseppe Virzì. È stato ribadito, nell’occasione, come le opere di urbanizzazione a Villa Rosina abbiano subito un ritardo a causa della storica perdita di un finanziamento di quasi 4 milioni di euro. Il sindaco Tranchida, ancora una volta, ha ribadito come le responsabilità siano da addebitare alle precedenti amministrazioni del Comune di Trapani, perché non è stato rispettato il termine dei 180 giorni stabilito nel decreto del 2004 per la realizzazione del progetto.

Avviato un nuovo progetto per Villa Rosina

“Abbiamo scoperto tardi questa gravosa eredità dalle precedenti amministrazione – ha detto Tranchida – ma non ci siamo arresi e abbiamo avviato un nuovo progetto, che prevede un costo di 5 milioni di euro, che è stato presentato alla Regione e siamo in attesa del finanziamento”. Tranchida, nell’occasione, ha anche annunciato che entro novembre gli uffici del Comune completeranno il progetto del secondo stralcio e che, nello stesso mese, sarà realizzato il progetto di illuminazione. Nell’occasione è stato anche discusso il servizio autospurgo, di cui è stato rinnovato il regolamento, che offrirà agevolazioni ai cittadini senza fognatura.

“L’obiettivo è sempre garantire trasparenza e servizi efficienti per i cittadini di Trapani – ha affermato Tranchida – Inoltre, presto la Zes, zona economica speciale, costruirà una nuova strada di collegamento per il traffico pesante, che sarà vitale per la città con l’espansione del porto. Questo, di fatto, modificherà lo scorrimento veloce: dal nostro punto di vista andrebbe classificata come strada di valenza intercomunale con oneri in capo alla Regione od Anas. Questa opera potrebbe portare alla costruzione di un sovrappasso pedonale per collegare le due parti di Villa Rosina”.

Una vera e propria trasformazione per Villa Rosina

Una vera trasformazione, quindi per Villa Rosina, quartiere alla periferia di Trapani, che nasce alla fine degli anni Sessanta a seguito di una lottizzazione abusiva. Negli anni gli abitanti hanno regolarizzato la propria abitazione, e ad oggi Villa Rosina conta circa 7.000 abitanti. Nel 2014, è nata anche l’associazione culturale “Insieme per Villa Rosina”, con l’obiettivo lavorare perché si proceda all’urbanizzazione del quartiere. Il sindaco, durante l’incontro, ha voluto ribadire il suo impegno verso i cittadini e ha invitato al dialogo con tutti, nonostante ancor oggi registri animosità e strumentalizzazioni elettorali.

“La democrazia richiede il confronto con tutti – ha concluso il sindaco – La campagna elettorale è terminata, ma il nostro impegno verso i cittadini continua. Abbiamo avuto un mandato chiaro: realizzare il programma di governo. Nello stesso, riguardo Villa Rosina, sono tre gli obiettivi: primo e secondo stralcio della rete fognaria e sovrappasso pedonale ed è quello che faremo”.

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