Antonino Bianco, muratore 63enne di Calatafimi, è morto ieri all’ospedale Villa Sofia di Palermo dopo un ricovero di tre settimane in stato di coma farmacologico. Infatti, l’operaio era rimasto gravemente ferito in seguito a una caduta da un’impalcatura lo scorso 30 giugno nel centro storico di Trapani.
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Addio ad Antonino Bianco dopo tre settimane di coma: la tragedia
Un’altra morte sul lavoro si registra in Sicilia. Morto a 63 anni Antonino Bianco, muratore originario di Calatafimi, nel Trapanese. Lo scorso 30 giugno, l’operaio è scivolato durante alcuni lavori di restauro di un palazzo del centro storico di Trapani. Era stato trasportato all’ospedale Villa Sofia di Palermo in gravi condizioni e in stato di coma farmacologico. Dopo 24 giorni di agonia, l’uomo è deceduto nella giornata di ieri.
La dinamica dell’incidente
L’uomo è caduto lo scorso 30 giugno da un’impalcatura dal secondo piano, riportando delle ferite e traumi molto gravi. Immediati i soccorsi del 118 e inizialmente è stato trasferito all’ospedale Sant’Antonio Abate di Erice. Le condizioni del muratore 63enne, però, erano molto gravi e quindi si è optato per il trasferimento al trauma center di Palermo. A dare notizia del decesso di Antonino Bianco è stata l’avvocata Cialona, legale incaricata dalla famiglia a seguire la vicenda.

