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FOTO | Eurogol Anastasio, poi Lunetta e Frisenna: il Catania travolge 3-0 il Trapani e vince il derby

FOTO | Eurogol Anastasio, poi Lunetta e Frisenna: il Catania travolge 3-0 il Trapani e vince il derby
Trapani-Catania 0-3

Il Catania trionfa per 3-0 nel derby del “Provinciale” contro il Trapani e centra l’ottavo risultato utile consecutivo

Il Catania non si ferma più. I rossazzurri conquistano la terza vittoria consecutiva in trasferta, nonchè l’ottavo risultato utile di fila, e sbancano il “Provinciale” di Trapani. Gli uomini di Toscano superano 0-3 i granata di Torrente, sempre più in crisi, grazie all’eurogol di Anastasio al 40°, al raddoppio ad inizio secondo tempo firmato da Gabriel Lunetta e dal primo centro del catenese doc Giulio Frisenna in chiusura di match. Gli etnei volano così a quota 47 punti in classifica ed entrano prepotentemente in corsa per il quarto posto.

La gara

Mister Napoli – sostituto di Toscano, squalificato e appostato in Tribuna – schiera i suoi con il 3-4-2-1. Davanti a Dini, retroguardia formata da Ierardi, Del Fabbro e Celli. A centrocampo, spazio a Raimo sulla destra, cerniera mediana con Di Tacchio e Quaini, con Anastasio a sinistra. Davanti, la sorpresa tattica Lunetta “falso nueve”, supportato da Jimenez e Stoppa. Nella prima mezz’ora la gara è praticamente bloccata, con le due squadre abili a coprire gli spazi ed annullarsi a vicenda. Al 27° il primo squillo è granata, con la botta dalla distanza di Toscano su cui Dini si fa trovare pronto. Il Catania, però, è cinico e passa alla prima occasione utile: sugli sviluppi di un piazzato, Anastasio lascia partire un bolide dai 25 metri che non lascia scampo a Ujkaj. 0-1 e tripudio rossazzurro. Nella ripresa, spazio ai cambi: dentro Montalto e De Rose, fuori Quaini (ammonito) ed un evanescente Stoppa. Come successo nella prima frazione, la squadra dell’Elefante è letale: al 48° Di Tacchio serve splendidamente Lunetta sul filo del fuorigioco ed il numero 23 con uno scavetto soffice sigla lo 0-2. Gioco , partita, incontro. Anzi, sono sempre i rossazzurri a sfiorare lo 0-3, ma Montalto non riesce clamorosamente ad insaccare a porta vuota dilapidando l’imbeccata di Jimenez. Sempre lo sfortunato numero 32 fallisce una ghiotta opportunità in contropiede, concluso con una tentata “rabona” di Ierardi. All’88°, arriva il meritato 0-3: De Paoli. subentrato al posto di Lunetta, serve un cioccolatino per Frisenna che da pochi passi non può sbagliare: prima gioia per il catanese doc Giulio. Finisce così, con il Trapani ed il suo allenatore, Vincenzo Torrente, contestatissimi dai tifosi. Il Catania continua a volare e centra l’ottavo risultato utile consecutivo, nonchè la terza vittoria consecutiva in trasferta. 10 punti nelle ultime quattro gare, ruolino di marcia che spedisce i rossazzurri in piena corsa quarto posto. In attesa del rientro di Roberto Inglese, l’impressione è che il finale di stagione possa regalare grosse soddisfazioni ai ragazzi di Mimmo Toscano. Sognare, chissà, si può…

Le pagelle

Dini 6.5 – Sicuro ed affidabile, come sempre accaduto dal suo approdo ai piedi dell’Etna. Si fa trovare pronto nell’unica occasione da gol del Trapani, respingendo l’insidiosa conclusione di Toscano nel corso del primo tempo.

Ierardi 6.5 – Ennesima prestazione da baluardo del centrale ex Vicenza: non concede praticamente nulla dal suo lato al Trapani, confermandosi in un periodo di forma eccezionale. Rinato.

Del Fabro 5.5 – Chiamato a sostituire lo squalificato Di Gennaro, è quello più in difficoltà del terzetto difensivo. In ritardo in diverse circostanze, viene ammonito e rischia in altre occasioni il secondo giallo.

Celli 6.5 – Positiva anche la gara del redivivo “jolly” rossazzurro. Utilizzato da braccetto da Toscano, consegna tranquillità a tutto il pacchetto arretrato. Fuori per un fastidio muscolare, potrebbe rivelarsi una pedina molto utile nel rush finale di stagione. Dal 60° Allegretto 6 – Ordinato e diligente, contribuisce a mantenere la porta di Dini inviolata.

Raimo 6 – Meno propositivo rispetto alle uscite con Latina, Messina e Crotone, fa il suo portando a casa la “pagnotta”: auspicabile il rientro di Guglielmotti per ridargli fiato e riposo nelle prossime giornate.

Di Tacchio 6.5 – Diga e gamba davanti la difesa: il suo recupero è essenziale per dare equilibrio all’undici dell’Elefante.

Quaini 6 – Stesso, identico, discorso fatto per Di Tacchio: nulla da dire sulla sua prestazione, seppur macchiata da un’ammonizione forse evitabile. Dal 46° De Rose 6 – Turno di riposo per il capitano del Catania che, chiamato in causa ad inizio secondo tempo, non lesina come sempre impegno mettendoci la consueta garra.

Anastasio 7.5 – Spacca la porta con uno “scaldabagno” dalla distanza: gol pazzesco dell’esterno campano, fondamentale per mettere in discesa la partita. Un treno sulla fascia sinistra, sta ritrovando lo smalto d’inizio stagione.

Stoppa 5.5 – In ombra il talentino scuola Sampdoria, mai pericoloso sulla trequarti ed imbrigliato bene dalla difesa del Trapani. Dal 46° Montalto 4.5 – La sua stagione si conferma, purtroppo, nerissima: incredibile il gol del possibile 0-3 fallito clamorosamente a porta vuota. Spreca anche un potenziale contropiede non calciando in porta a tu per tu con Ujkaj. Crisi totale.

Jimenez 6.5 – Primo tempo così così, poi inizia a disegnare calcio: l’assist fallito da Montalto grida vendetta. Dal 69° Frisenna 7 – Il primo gol da catanese doc con la maglia del Catania non si scorda mai: per il giovane Giulio una domenica indimenticabile.

Lunetta 7 – E’ l’uomo in più di questo Catania: dove lo metti lo metti, lui risponde presente. Fantastico il pallonetto con cui chiude la partita scattando sul filo del fuorigioco come il Pippo Inzaghi dei tempi d’oro. Arma letale. Dall’80° De Paoli 6.5 – Entra e confeziona un assist delizioso per Frisenna: anche il numero 11 mette la firma sul trionfo rossazzurro al “Provinciale”.

Toscano (Napoli) 7.5 – Otto risultati utili consecutivi, terzo clean sheet di fila e vittoria numero tre nelle ultime tre trasferte: l’impressione è che il suo Catania, considerando il rientro ormai imminente di Roberto Inglese, possa davvero dire la sua nella lotteria dei Play-Off e diventarne la mina vagante.

Il tabellino

Trapani (3-4-2-1): Ujkaj E., Celiento D., Malomo A. (dal 34′ st Sabatino S.), Mule E., Zappella D. (dal 1′ st Daka D.), Toscano M. (dal 15′ st Ruggiero Z.), Carraro F., Piovanello E. (dal 22′ st Ongaro E.), Kragl O. (dal 22′ st Ciotti P.), Anatriello G., Ciuferri F.. A disposizione: Barosi D., Ciotti P., Daka D., De Caro L., Hraiech S., Ongaro E., Ruggiero Z., Sabatino S., Salamone S., Sciortino R., Segberg E., Silvestri L., Stensrud A., Verna L.

Catania (3-4-2-1): Dini A., Ierardi M., Del Fabro D., Anastasio A., Raimo A., Quaini A. (dal 1′ st De Rose F.), Di Tacchio F., Celli A. (dal 17′ st Allegretto A.), Jimenez K. (dal 24′ st Frisenna G.), Stoppa M. (dal 1′ st Montalto A.), Lunetta G. (dal 36′ st De Paoli A.). A disposizione: Allegretto A., Butano D., De Paoli A., De Rose F., Farroni A., Forti C., Frisenna G., Gega E., Montalto A., Rizzotti A., Sturaro S.

Reti: al 40′ pt Anastasio A, al 3′ st Lunetta G., al 42′ st Frisenna G.