Il direttore Carlo Alberto Tregua commenta l'assoluzione, dopo 10 anni, di tutti gli imputati nel processo della trattativa Stato-mafia
Il direttore Carlo Alberto Tregua commenta l’assoluzione, dopo 10 anni, di tutti gli imputati nel processo della trattativa Stato-mafia.
si dice che le sentenze (qualunque sentenza) si devono rispettare. Ebbene, io rispetto la sentenza della Cassazione, però non la condivido affatto. La Cassazione ha derubricato il reato di mafia, ha deciso il non rinvio alla Corte d’appello e ha assolto gli imputati (derubricando il reato) perchè il fatto non sussiste, trovandosi però in contradizione con la sentenza della Corte d’Appello, che aveva deciso di non punire gli appartenenti al ROS perchè in parole povere avevano svolto il loro lavoro. Dunque ammettendo , implicitamente, che una trattativa si era pur verificata. Quindi, a mio parere, si è inteso chiudere, in qualche modo, questa intricata vicenda. Molti sono stati i depistaggi, i non ricordo, i falsi pentiti e collaboratori di giustizia ed è mancato, alla fine, quella che si chiama la “Prova Regina”. Tutto qui, Viva la Giustizia e Viva la Repubblica )(come osava dire alla fine di ogni discorso il Presidente Saragat).