È stato identificato e arrestato l’automobilista che la scorsa notte ha travolto e ucciso una ragazza di 20 anni a Lurago Marinone, in provincia di Como, dandosi poi alla fuga. L’uomo, 33 anni, era alla guida della sua Volkswagen Golf con un tasso alcolemico superiore al limite consentito e con il piede destro ingessato. Ora dovrà rispondere di omicidio stradale, omissione di soccorso e simulazione di reato.
La dinamica dell’incidente
La vittima, residente a Vertemate con Minoprio, stava viaggiando con il fidanzato quando la loro auto ha urtato un animale selvatico. Dopo aver accostato per verificare i danni, la giovane ha attraversato la strada ed è stata travolta dall’auto del 33enne, che l’ha trascinata per circa 50 metri prima di fuggire. Nonostante il soccorso immediato, la ragazza è deceduta poco dopo all’ospedale Sant’Anna di Como.
Le indagini e l’arresto
I Carabinieri di Cantù sono riusciti a risalire alla targa dell’auto e a individuare il conducente nella sua abitazione. L’uomo ha cercato di eludere le responsabilità dichiarando che la vettura gli era stata rubata la sera precedente. Tuttavia, la sua auto è stata ritrovata abbandonata a Fenegrò, smentendo la sua versione. Sottoposto ad alcol test, è risultato positivo con un tasso di 1.49 g/l.
Le accuse e il sequestro del veicolo
L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Como. Oltre all’accusa di omicidio stradale e omissione di soccorso, dovrà rispondere anche di simulazione di reato per aver cercato di depistare le indagini. L’auto è stata posta sotto sequestro e sono in corso ulteriori rilievi tecnici per chiarire ogni dettaglio dell’incidente.