Tragedia a Triscina, nei pressi di Castelvetrano (Trapani). Nelle scorse ore infatti, un uomo – un autotrasportatore della zona – è morto dopo un improvviso malore in quella che doveva essere una giornata di svago al mare.
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L’uomo, 47 anni e molto conosciuto a Castelvetrano per via della sua attività del luogo, aveva scelto di passare del tempo con la propria famiglia ma, nel pomeriggio, l’improvviso malore in acqua è stato per lui fatale. La moglie, presente sul luogo dell’accaduto proprio come ai figli, non ha potuto fare nulla per salvare il marito e, anche i soccorsi, nonostante il forte impegno e il rapido intervento sul posto non hanno potuto fare altro che registrare il decesso del 47enne autotrasportatore di Castelvetrano.
Triscina, improvviso malore in mare per un 47enne. Le indagini
Adesso, i militari dell’Arma stanno ora attendendo le disposizioni dell’autorità giudiziaria per procedere con gli accertamenti del caso e chiarire le cause del decesso.
Tragedia a Lentini, agricoltore morto per malore in campagna
Tragedia nelle campagne del Siracusano, dove la mattina dello scorso 4 di luglio un agricoltore è stato trovato morto in contrada Serravalle, nel territorio di Lentini, probabilmente a causa di un malore improvviso.
Anche questo decesso potrebbe essere legato all’ondata di caldo torrido che in questi giorni sta interessando la Sicilia e altre aree d’Italia. La vittima è Francesco Di Stefano, 58 anni, originario di Palagonia, pensionato e agricoltore. L’uomo si era recato ieri nel suo podere per alcune attività, ma non avrebbe mai fatto ritorno a casa. Secondo una prima ricostruzione, Di Stefano si sarebbe accasciato al suolo, stroncato da un infarto mentre lavorava sotto il sole cocente.
A lanciare l’allarme, stamattina, sono stati alcuni agricoltori della zona che, notando il corpo a terra, hanno immediatamente avvisato i carabinieri della stazione di Lentini. Sul posto sono intervenuti anche il medico legale e il personale sanitario. Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato eseguito un esame cadaverico esterno. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Lentini, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.