Home » Trova la casa svaligiata dai ladri e muore di infarto: addio al 68enne Giuseppe Capaldini

Trova la casa svaligiata dai ladri e muore di infarto: addio al 68enne Giuseppe Capaldini

Trova la casa svaligiata dai ladri e muore di infarto: addio al 68enne Giuseppe Capaldini
ambulanza carabinieri adnkronos

Al momento del rientro nell’abitazione ha trovato la casa sottosopra: l’uomo si è accasciato a terra, spirando tra le foto di famiglia

Tragedia a Spoleto, in provincia di Perugia, con il 68enne Giuseppe Capaldini che è morto d’infarto dopo aver trovato la sua casa svaligiata dai ladri. Lo scorso 27 agosto 2025, l’uomo era uscito dopo cena con la moglie per una passeggiata, ma al momento del rientro nell’abitazione ha trovato la casa messa a soqquadro dai ladri. Nell’immediato l’uomo si è accasciato a terra, spirando tra le foto di famiglia gettate a terra dai malviventi.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

“La vita di mio padre vale qualche centinaia di euro, non meritava questa fine”: il dolore per la morte di Giuseppe

La vita di mio padre vale una fede, un braccialetto d’oro e qualche centinaia di euro. Non meritava di morire così“, parla così Simona ai microfoni de La Nazione, una delle due figlie dell’uomo. “Ho provato subito a soccorrere papà, lo tenevo tra le braccia, ho anche provato a fargli un massaggio, ho sperato fino alla fine che potesse salvarsi – dice -. Quando l’operatrice del 118 ha scosso il capo abbiamo capito che non c’era nulla da fare. Papà si è accasciato proprio tra le foto di famiglia che i ladri avevano gettato a terra”, dice.

La tristezza e il ricordo

“Giovedì, al termine del funerale, ho pensato che io ho solo 33 anni, ora non sentirò più la sua voce, non potrà essere al mio matrimonio e non conoscerà mai la sua nipotina o il suo nipotino”, continua Simona. L’uomo non aveva problemi al cuore: “Morto per lo choc? È stato sempre una persona forte. Una decina di anni fa si era operato al cuore ma qualche mese fa avevamo fatto una visita cardiologica e il medico aveva detto: ’è un leone’. Confido nella giustizia, vorrei vedere in faccia queste persone che hanno rubato una vita”.