Truffa del Curriculum: finti recruiter estorcono dati sensibili
26 Marzo 2025

Attenzione alla Truffa del Curriculum: finti recruiter estorcono dati sensibili

Attenzione alla Truffa del Curriculum: finti recruiter estorcono dati sensibili

Redazione  |
lunedì 24 Marzo 2025

L’interlocutore si finge un’azienda o un’agenzia per il lavoro e promette un impiego allo scopo di estorcere dati personali sensibili.

Negli ultimi tempi, si sta diffondendo un nuovo tipo di truffa telefonica, nota come Truffa del Curriculum, che prende di mira chi è in cerca di lavoro. Molti utenti denunciano di aver ricevuto chiamate da numeri italiani con la promessa di un’opportunità lavorativa. Tuttavia, dietro questi contatti si nascondono malintenzionati che mirano a ottenere dati sensibili e, in alcuni casi, a sottrarre denaro.

Come funziona la Truffa del Curriculum

Il modus operandi di questi truffatori è semplice ma efficace. Alla risposta della vittima, una voce registrata afferma: “Abbiamo ricevuto il tuo curriculum, aggiungici su WhatsApp per parlare di lavoro”. A questo punto, i truffatori utilizzano diverse strategie per raggiungere i loro obiettivi fraudolenti:

  • Inviano un link su WhatsApp che dovrebbe rimandare a moduli da compilare per il presunto datore di lavoro. In realtà, si tratta di siti malevoli che raccolgono dati personali e bancari.
  • Invitano a investire su piattaforme online sospette, promettendo guadagni facili e veloci. In molti casi, questi investimenti si rivelano truffaldini e gli utenti finiscono per perdere i loro soldi.

Questo tipo di inganno è particolarmente pericoloso perché colpisce persone realmente in cerca di lavoro, che potrebbero abbassare la guardia di fronte a un’offerta apparentemente vantaggiosa.

Come proteggersi dalla Truffa del Curriculum

Per evitare di cadere in questa trappola, è fondamentale adottare alcuni accorgimenti:

  • Diffidare di telefonate e messaggi sospetti: se un’azienda o un’agenzia vi contatta in modo inaspettato, è sempre meglio verificare la loro identità prima di rispondere o fornire informazioni.
  • Non cliccare su link inviati tramite WhatsApp o SMS: questi collegamenti possono portare a siti fraudolenti o contenere virus.
  • Non fornire dati personali o finanziari al telefono: nessuna azienda seria chiede informazioni sensibili senza un contatto formale e verificato.
  • Verificare l’autenticità del contatto: se viene menzionata un’azienda, cercare il numero ufficiale sul sito web e chiamare direttamente per confermare l’offerta.
  • Non effettuare investimenti su piattaforme sconosciute: chi promette guadagni facili e immediati spesso nasconde un intento fraudolento.
  • Segnalare il numero sospetto alla Polizia Postale: denunciare questi tentativi di truffa può aiutare a proteggere altre persone.

Le truffe online e telefoniche sono sempre più sofisticate e mirate. La Truffa del Curriculum sfrutta la vulnerabilità di chi cerca lavoro per ottenere dati sensibili e denaro. Diffondere consapevolezza su questi metodi fraudolenti è il primo passo per contrastare il fenomeno e proteggere se stessi e gli altri da possibili inganni.

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