Truffe sui Green pass: falsi, rubati o venduti nel mercato nero

Truffe sui Green pass: falsi, rubati o venduti nel mercato nero
Controllo green pass

Da novembre sono quasi duemila (1.986) le segnalazioni arrivate alla polizia postale tramite il commissariato di polizia online su presunte truffe che riguardano i green pass.

”Da quando è stato adottato il green pass come misura questi fenomeni sono sorti e da quel momento in poi non abbiamo più smesso di lavorare”, dice all’Adnkronos Riccardo Croce, responsabile del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche della Polizia Postale. Ma con un monitoraggio quotidiano del web, la collaborazione dei cittadini che segnalano e alert di anomalie rilevate dai sistemi informatici critici o dalle persone che a quei sistemi hanno accesso, gli investigatori hanno assestato diversi colpi a singoli o a organizzazioni che hanno tentato di aggirare le misure di contrasto al covid.

La collaborazione dei cittadini

”Il combinato di monitoraggio e collaborazione dei cittadini ci dà tante informazioni – aggiunge – Ogni giorno scopriamo un numero di account social e spazi web che mettono in vendita o dicono di mettere in vendita green pass. E’ una cosa che monta giorno per giorno e noi cerchiamo di seguirla passo passo”. Il cerchio si chiude quando viene individuato il modus operandi messo in atto dai criminali che si trasforma in un alert, quindi uno strumento di prevenzione, formando una catena di protezione al sistema delle infrastrutture critiche.

”Al Cnaipic abbiamo una sezione che fa indagini e una sala operativa che fa prevenzione – spiega Croce – Quando sappiamo che qualcosa non va, che c’è una minaccia, facciamo arrivare l’informazione al circuito delle infrastrutture critiche coinvolte o potenzialmente interessate nel più breve tempo possibile. C’è quindi una collaborazione interna, nel caso specifico con il ministero della Salute”.

”Nel caso di Napoli – prosegue – appena abbiamo capito come operava l’organizzazione, quella è diventata un’informazione di prevenzione. Le notizie su quello che poteva accadere sono state trasmesse a cascata al territorio perché si potessero prendere le contromisure. Parallelamente è partita l’indagine”. (CONTINUA LA LETTURA)

Le tre categorie di Green pass falsi

Pagine: 1 2 3 4