L’assessorato regionale al Turismo contribuirà fino al 50 per cento delle spese ammissibili per l’organizzazione di eventi
PALERMO – Si “aprono le danze” per l’attribuzione dei patrocini onerosi per il 2021. Saranno ritenute dalla Regione ammissibili a finanziamento tutte le spese direttamente connesse alla organizzazione delle attività nonché quelle derivanti dall’adeguamento ai protocolli sanitari Covid 19. Requisito imprescindibile: portare avanti le tradizioni popolari siciliane rendendole appetibili al grande pubblico dei turisti di tutto il mondo.
Il riferimento di legge è il secondo comma dell’articolo 39 della legge regionale 26 marzo 2002, n.2 e successive modifiche ed integrazioni, che dispone che l’assessore regionale per il Turismo, lo sport e lo spettacolo “è autorizzato a promuovere e realizzare direttamente, anche mediante convenzioni con enti pubblici e soggetti ed organismi privati di comprovata esperienza e capacità tecnica e finanziaria, manifestazioni ed eventi e ad intervenire finanziariamente a sostegno delle spese di realizzazione delle manifestazioni promosse ed organizzate da soggetti terzi, entro il limite massimo del 50 per cento delle spese complessive riconosciute ammissibili”.
Le istanze, regolarmente firmate dal legale rappresentante e corredate da copia di valido documento d’identità, dovranno essere presentate esclusivamente a mezzo Pec all’indirizzo dipartimento.turismo1@certmail.regione.sicilia.it e riportare espressamente la dicitura “richiesta di patrocinio oneroso”. Le istanze, così come le eventuali integrazioni documentali, dovranno pervenire entro il termine tassativo di almeno 30 giorni dall’inizio della manifestazione, pena la inammissibilità, e saranno prese in esame fino ad esaurimento del budget complessivamente stanziato.
Ogni soggetto non potrà presentare più di 5 istanze per manifestazioni da svolgere nel corso dello stesso anno solare, e non saranno concessi contributi per un numero superiore a 3 manifestazioni presentate dal medesimo soggetto. La spesa massima ammessa a finanziamento è di 15 mila euro, per usufruire dei quali dovranno essere rendicontati pagamenti tracciabili per l’intero costo della manifestazione.
Si tratta di eventi di carattere storico o religioso, dal rilevante valore culturale, di comprovato richiamo turistico. Ancora, saranno ammesse a finanziamento manifestazioni ed eventi culturali e di spettacolo di livello regionale, nazionale ed internazionale, prioritariamente con la presenza dei media, purché svolti nel territorio regionale, eventi sportivi di richiamo nazionale e internazionale non rientranti nell’ordinaria attività sportiva, e progetti speciali, inclusi mostre, convegni e giornate di studio di rilevante interesse turistico.
Sono ammessi a partecipare alle procedure di selezione gli enti locali, gli enti pubblici e fondazioni costituite o partecipate dalla Regione siciliana, gli istituti universitari specializzati nei settori in cui rientrano le iniziative, gli enti teatrali e lirici regionali, le organizzazioni Ong e Onlus, le associazioni e cooperative operanti nel settore dello spettacolo, della cultura, dell’informazione, del turismo e del tempo libero.
Saranno ammesse le spese per produzione, realizzazione, diffusione di materiale informativo e promo-pubblicitario anche a mezzo di noleggio di spazi pubblicitari statici e dinamici. Ancora, le spese per prestazioni artistiche per cantanti, attori, ballerini, presentatori, testimonial del mondo dello spettacolo e della cultura, oppure, quando la natura della manifestazione lo richieda, personalità altamente rappresentative del settore trattato. Saranno finanziate le spese per il nolo di attrezzature e mezzi tecnologici necessari per la realizzazione della manifestazione ivi incluse le spese del personale tecnico a supporto.