“Ogni dimora è un museo vivente, spesso arricchito da mostre, eventi culturali, biblioteche, archivi e visite guidate. Gli ospiti possono vivere esperienze immersive, partecipare a concerti, conferenze o percorsi tematici legati alla storia locale. Il contesto nobile e autentico stimola la curiosità e l’apprendimento, rendendo ogni soggiorno un’opportunità di crescita personale”. Questo quello che si legge sul sito www.dimorestoricheitaliane.it, ottima guida per chi ha in mente di accostarsi “al genere”, dal momento che visite o soggiorni in antiche dimore storiche non è solo l’ultima tendenza di queste feste natalizie 2025, ma molto di più. Infatti, se parliamo di dimore storiche entra in gioco la cultura, perché tali luoghi tramandano la storia del nostro Bel paese attraverso l’architettura – specchio di un’epoca – insieme ad arte, tradizioni e memorie di antiche famiglie.
Soggiornare in dimore storiche: tra fascino, cinema ed enoturismo
Sono luoghi che ancor oggi rievocano antichi fasti, mai sopiti grazie all’impegno di chi alimenta il loro fascino, attraverso iniziative che ne favoriscono la fruizione. Soggiornarvi, poi, può essere un’esperienza unica, svegliandosi sotto soffitti riccamente affrescati e facendo colazione mentre si ammirano parchi e giardini, che si estendono a perdita d’occhio. Non stupisca neppure il legame tra dimore storiche e cinema, come set per film e fiction; oppure con l’enoturismo, poiché sono molte le residenze situate in territori vinicoli d’eccellenza, che ospitano cantine storiche, vigneti e sale di degustazione. E il tour è servito.
Dimore storiche e itinerari Unesco in Sicilia
Non stupisca nemmeno che, pernottando in queste dimore dal fascino antico, si possano costruire itinerari che portano il sigillo Unesco. Come l’itinerario “Siracusa, Noto e il barocco siciliano”, dove il soggiorno si snoderà tra l’arte del barocco siciliano, parchi archeologici e riserve naturali incontrando Dimora delle Balze, Tenuta Cammarana e la Tonnara di Marzamemi. Ma attenzione, una dimora storica la si può anche scegliere come base per il co-working. Quale migliore fonte d’ispirazione?

