Accordo tra la società britannica Its for Sicily e l'Amministrazione di Geraci Siculo. Case a un euro per il recupero del centro storico dell'affascinante paesino madonita, in lizza nel concorso "Il Borgo dei Borghi"
Ridare nuova vita al centro storico di Geraci Siculo investendo sugli immobili abbandonati: anche il borgo madonita aderisce al Progetto Sicilia della società londinese Its for Sicily dopo altre cittadine come Aragona, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Montalbano Elicona, Mussomeli, Novara di Sicilia, Petralia Sottana, Polizzi Generosa e Sambuca di Sicilia.
“L’iter – ha spiegato il sindaco Luigi Iuppa – sarà curato dalla sezione italiana di Its For Sicily, interessata all’acquisizione degli immobili da noi indicati. Avevamo già fatto un censimento dei cittadini disposti a
cedere i propri immobili gratuitamente al Comune, perché troppo piccoli, diruti o difficilmente raggiungibili con i mezzi”.
Queste case potranno essere vendute al prezzo simbolico di un euro per essere poi ristrutturate.
“Alla società inglese – ha sottolineato il primo cittadino – interessa acquistare e ristrutturare, impiegando maestranze e professionisti locali, degli edifici a prezzi modici. Loro sono disponibili a investire dai dieci ai venticinquemila euro. In questo caso si parla di immobili dai settanta ai cento metri quadrati con due camere da letto, bagno, cucina e soggiorno”.
Geraci è la città dello sparviero (ierax), un affascinante paesino arroccato su un monte e d’impianto urbanistico medioevale che vive di agricoltura, pastorizia e… acqua minerale: vi si trova infatti uno stabilimento per l’imbottigliamento di quella che sgorga dalle montagne circostanti.
Il borgo conserva gelosamente le proprie tradizioni, dalla Festa del ringraziamento a quella del Crocifisso, dalla “cravaccata de’ vistiamara”, la cavalcata dei pastori che si rinnova dal 1643 ogni sette anni, alla “Giostra dei Ventimiglia”, i feudatari della zona, torneo cavalleresco in costume d’epoca.
Il centro storico è delizioso, ma, ha sottolineato il Sindaco, “Si è svuotato perché negli anni Novanta del secolo scorso, con l’approvazione del nuovo piano regolatore generale, sono stati creati spazi e quartieri nuovi, in cui sono andate a vivere tante giovani coppie di allora”.
Quindi la parte nuova del paese è abitata, mentre alcune parti del centro storico si sono spopolate, non avendo offerto nel tempo delle sufficienti condizioni di vivibilità.
“Adesso – ha raccontato Iuppa – stiamo lavorando alla revisione del Piano regolatore cercando di recuperare il centro storico, anche realizzando dei parcheggi, smussando le mura di alcune case per consentire l’accesso alle auto”.
Si pensa, insomma, soprattutto al Turismo.
“Altri interventi – ha aggiuntyo mil Sindaco – li stiamo portando avanti dal punto di vista naturalistico e in riferimento alla sentieristica. Stiamo cercando, quindi, delle occasioni per mantenere un insediamento di impresa nel territorio, perché Geraci Siculo è un paese con una grande vitalità imprenditoriale, ci sono alcune aziende importanti che trainano l’economia del territorio e vogliamo creare occasioni anche per i nostri giovani. Grazie a queste realtà noi viviamo il fenomeno dello spopolamento in misura minore rispetto ad altri paesi, però, credo che consolidare questi aspetti e creare nuovi sviluppi sia anche un compito di chi amministra”.
Geraci Siculo è di recente divenuto celebre per la sua candidatura nell’edizione 2020 del concorso di RaiTre “Il Borgo dei Borghi”: la proclamazione del vincitore, slittata a causa della pandemia, avverrà presto e rappresenterà un’opportunità importante, non solo per il borgo madonita, ma anche per chi deciderà di investire in questo progetto.
“Il nostro – ha sottolineato il Sindaco – è davvero un piccolo centro, visto che abbiamo meno di milleottocento abitanti. Ma è decisamente a dimensione d’uomo: qui le relazioni intessute tra cittadini e ospiti rappresentano un valore aggiunto al pari della qualità del cibo e del vino, grazie alle produzioni legate al territorio: ortaggi, formaggi, frutta, carni. La partecipazione al ‘Borgo dei borghi’ rappresenta una grande occasione non soltanto per noi, ma per tutti gli altri paesi del nostro comprensorio. È necessario fare rete, se vogliamo prosperare. Per questo continuo a ripetere a tutti di votare Geraci Siculo per far vincere la Sicilia”.
In questo contesto si inserisce dunque il Progetto Sicilia della Its for Sicily.
“I sindaci di altri paesi siciliani che si sono convenzionati già da diversi mesi – ha affermato Iuppa – mi dicevano che stanno organizzando già i lavori con le maestranze locali, dopo aver ricevuto una visita in loco da parte della società londinese. Adesso stanno caricando le informazioni sulle caratteristiche degli immobili, le foto e le notizie sul territorio”.
“Noi – ha concluso – inizieremo nei prossimi giorni, con una riunione aperta ai professionisti locali e alle imprese per fornire già un primo cronoprogramma”.
Sonia Sabatino