ROMA – La stagione estiva che proprio in questi giorni sta entrando nel vivo rappresenta per il nostro Paese l’ennesima occasione per rilanciare un comparto che, dopo la battuta d’arresto forzata per la pandemia da Covid-19, sembra pronto a riconquistare un ruolo da protagonista all’interno del motore produttivo italiano.
Le previsioni per i mesi più caldi dell’anno sono incoraggianti: secondo i numeri recentemente diffusi da Demoskopica (istituto che da anni elabora ricerche e indagini anche su questo settore nevralgico) si verificherà un andamento al rialzo dei flussi turistici in Italia con 65,8 milioni di arrivi e 267,4 milioni di presenze, con un incremento rispettivamente pari al 3,4% e al 2,1% rispetto alla stagione estiva del 2024, segnata da 63,6 milioni di arrivi e quasi 262 milioni di pernottamenti.
In altri termini, secondo il report di Demoskopica intitolato “Turism Forecast Summer”, a optare per una vacanza nelle località del Belpaese, tra giugno e settembre, sarebbero circa 2,2 milioni di turisti in più generando un incremento di 5,4 milioni di notti…

