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Turista serba si infortuna allo Zingaro, l’intervento e il salvataggio

Turista serba si infortuna allo Zingaro, l’intervento e il salvataggio

Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e dell’Aeronautica Militare nella Riserva Naturale Orientata Zingaro per recuperare una turista serba di 28 anni che si era procurata, scivolando lungo il sentiero costiero nei pressi di Cala Marinella, un importante trauma ad un arto inferiore. Non essendo in grado di proseguire a piedi, il marito che l’accompagnava ha allertato il Numero Unico di Emergenza 112. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa del 118 ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano che, per velocizzare il recupero dell’infortunata viste anche le temperature proibitive registrate oggi, ha chiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, con la quale vige un consolidato rapporto di collaborazione a livello nazionale.

Scattato l’allarme, due tecnici di elisoccorso si sono imbarcati al campo sportivo di Castellammare del Golfo su un elicottero HH 139B dell’82° centro SAR del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, decollato dall’aeroporto di Trapani-Birgi. Il velivolo ha calato sul luogo dell’incidente due tecnici del SASS e l’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare con il verricello. L’infortunata è stata immobilizzata, imbracata col triangolo di evacuazione e recuperata tramite il verricello sull’elicottero che l’ha poi sbarcata al campo sportivo di Castellammare, dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118 per trasportarla al vicino ospedale di Alcamo. Ha collaborato personale del Corpo Forestale del Nucleo di Vigilanza Zingaro e personale della medesima area protetta.

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del #NUE112, applicando la specifica “procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).