Dopo un agosto con numeri record , l’effetto “zona gialla” sta pesando sulle scelte dei viaggiatori. Le indiscrezioni di “Noi albergatori” e “Assohotel”: "Ora le compagnie vogliono tagliare i voli"
La stagione estiva sta finendo, e con lei l’afflusso turistico sui lidi siciliani. I tanti, tantissimi italiani e stranieri che hanno affollato spiagge, città e borghi isolani nei tre mesi precedenti sono già clamorosamente diminuiti, mentre ancora tante sarebbero le settimane di bel tempo e temperature piacevoli che potrebbero essere sfruttate per visitare il territorio, che offre molto al di là della classica vacanza al mare.
Tanti i problemi, che ricadranno sulle spalle di tutto il settore turistico che ha già visto i numeri scendere notevolmente sin da fine agosto, quando per la Sicilia è stata istituita la zona gialla, necessaria a causa del rinnovato aumento del numero dei contagi da covid-19.
E la rabbia e la frustrazione degli operatori turistici non può rimanere muta: “Assurdo… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link