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Tutela dei beni culturali e del paesaggio

redazione

Tutela dei beni culturali e del paesaggio

giovedì 04 Marzo 2021

L’energia rinnovabile come soluzione primaria

Coniugare beni culturali con le più avveniristiche innovazioni tecnologiche energetiche e farlo nel pieno rispetto del monumento e dell’ambiente. La disponibilità delle fonti di energia rinnovabile nei siti e negli edifici del patrimonio culturale, favorisce la conservazione dei loro valori culturali e naturali, nonché la riduzione del consumo di energia primaria, l’aumento dei livelli di comfort, la riduzione degli impatti ambientali e il miglioramento della qualità tecnica. Il risparmio energetico ha assunto negli ultimi decenni un’importanza sempre crescente ed ha costituito uno dei primari obiettivi di governi ed istituzioni, nazionali ed internazionali, un avvenimento comune è che monumenti illuminati in modo poco parsimonioso e poco proporzionato alle necessità, finissero per restare spenti a causa del costo di gestione troppo elevato. È proprio questo il punto principale del progetto: la possibilità̀ di assorbire in un tempo ragionevole la costruzione di impianti innovativi, attraverso i minori costi energetici di gestione che il sito o il monumento garantirà, grazie appunto alla sua maggiore efficienza.

Prima di intervenire, è importante però conoscere al meglio il contesto del nostro obbiettivo (edificio, impianto, ecc.).

La conoscenza del contesto costituisce, come detto, il punto di partenza fondamentale per esaminare le caratteristiche di un edificio dal punto di vista energetico, per analizzare le criticità presenti e per valutare gli eventuali ambiti di intervento. Ma non basta, bisogna anche necessariamente conoscere determinati parametri fisici caratteristici dell’ambiente, come ad esempio: il comfort termico, il comfort visivo, il comfort acustico, la qualità dell’aria. E non di meno importanza, bisogna riuscire a trovare l’energia rinnovabile più adatta, a secondo del problema che serve risolvere, basandosi sull’efficacia e sulla convenienza. L’energia solare è un’energia pulita e rinnovabile, termica o elettrica, prodotta sfruttando direttamente l’energia irraggiata dal Sole verso la Terra. La quantità di energia radiativa che arriva sul suolo terrestre è enorme, circa diecimila volte superiore a tutta l’energia usata dall’umanità nel suo complesso.

Alcuni esempi di soluzioni efficienti basate sull’uso di energia solare sono: pannelli solari per tetti,muretti o pareti., marciapiedi a pannelli solari calpestabili. L’energia eolica è una fonte energetica molto antica che sfrutta la forza cinetica del vento per trasformarla in energia elettrica.

L’energia meccanica del vento, , in passato trovava la
sua massima applicazione nel settore nautico e
alimentava il meccanismo a pale dei mulini a vento, da cui deriverebbero
i moderni impianti
eolici
.

Lo sviluppo della tecnologia ha creato soluzioni particolarmente interessanti ed efficienti. Se ne riportano esempi: recinzioni eoliche, l’albero eolico, grattacieli eolici.

Una tecnica molto utilizzata negli ultimi anni è quella della tecnologia a led. La tecnologia a LED può avere un ruolo importante nello scenario energetico ed ambientale. Basti considerare che l’illuminazione incide per il 20% circa sulla bilancia elettrica europea. Se volessimo soltanto stimare un possibile risparmio rispetto alle tradizionali lampade.

L’assenza di emissioni UV e IR rende l’impiego dei LED particolarmente indicato per l’illuminazione museale di oggetti sensibili al degrado fotobiologico e quindi di opere d’arte.

La Regione Siciliana interviene sulle più prestigiose strutture di sua proprietà e mette a punto un piano per la promozione dell’eco-efficienza e la riduzione dei consumi di energia in molte strutture del proprio patrimonio. Musei, parchi archeologici e palazzi dislocati in tutte le province dell’isola. Come ad esempio: Palazzo D’Orleans, Immobile ex Empam, Assessorato regionale delle Attività produttive, Assessorato regionale dei Beni culturali, Castello Utveggio.

Renna – 5a LG Lombardo Radice Catania

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