I funzionari della capitale dell'Ucraina stanno lavorando per restituire l'elettricità alla maggior parte dei residenti
“Non lasciatevi distrarre parlando di piani irrealistici: non si può raggiungere un accordo con la Russua. La guerra deve finire unicamente con la sua sconfitta“. A scriverlo, su Twitter, è Mykhailo Podolyak, consigliere presidenziale ucraino, annunciando che il suo Paese agirà “con le necessarie proporzioni di artiglieria, veicoli blindati, droni e missili a lungo raggio”.
Solo un terzo delle persone ha acqua e riscaldamento
Intanto i funzionari della capitale dell’Ucraina stanno lavorando per restituire l’elettricità alla maggior parte dei residenti dopo che la città ieri è stata colpita da una serie di attacchi missilistici russi. Lo riferisce su Telegram il sindaco Vitalij Klitschko, sottolineando che solo un terzo delle persone ha acqua e riscaldamento, e circa il 40% ha energia elettrica a causa delle reti elettriche danneggiate.
Ripristinata corrente elettrica a Kharhiv
Mentre la corrente elettrica è stata ripristinata a Kharhiv e nella regione circostante. Ad annunciarlo, all’indomani dell’attacco missilistico russo che ha colpito le infrastrutture energetiche locali, è stato il governatore della regione, Oleh Syniehubov, su Telegram.